Veronica Marchi canta al buio per Dark Notes a Trento

Ancora un concerto al buio, la sera del 2 aprile, per il ciclo DARK NOTES - La musica illumina l'anima, all'Irifor di via Malvasia a Trento. 

Dopo il successo del giovane cantautore trentino Davide Battisti domani arriva da Verona un'altra giovane voce, a farsi ascoltare ad occhi chiusi: quella di Veronica Marchi, cantautrice veronese, che, dopo aver iniziato a scrivere all’età di nove anni, ha collaborato con artisti della scena nazionale, porterà nel buio brani inediti e cover, in chiave acustica e minimale.

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Classe 1982, Veronica Marchi nasce a Verona, l’ultimo giorno dell’anno, all’una di notte.Con grande soddisfazione dei suoi genitori dimostra subito una spiccata propensione per la musica: si addormenta sempre, dolcemente accompagnata dalle note delle canzoni di Renato Zero, che la mamma le fa ascoltare; apprezza e balla con sincero trasporto (con pannolone annesso) melodie di vario genere, in piedi (o meglio, barcollante) al centro del salotto di casa.Inizia a cantare all’età di quattro anni. Casualmente mette le mani sul pianoforte di sua sorella Marianna e suona ad orecchio le note di “Sapore di sale” di Gino Paoli, studia pianoforte per otto anni e a nove anni scrive la sua prima canzone. Da lì non si è più fermata. Concorsi, premi, accademie, concerti, demo…

Il 2005 è l’anno del suo debutto discografico. Esce il suo album d’esordio, che porta soltanto il suo nome. Il disco è prodotto da Luigi Pecere (La Matricula / Venus) e contiene dieci canzoni vestite e colorate dalla stessa Veronica e Mauro Magnani, accompagnati da un’ ottimo manipolo di musicisti. Gira l’Italia con il suo live acustico, nudo ed essenziale e iniziano così due anni di intenso lavoro attraverso i quali Veronica ha la possibilità di affinare e confrontare la propria arte con pubblico, addetti ai lavori e colleghi come dimostrano le buone recensioni e le svariate ospitate nei live di nomi noti della scena musicale italiana. Arrivano anche i primi riconoscimenti come: la vittoria del premio “Rai demo 2005”, così come la prima edizione del Premio “Bianca D’Aponte 2005”. Nello stesso anno inizia una brillante collaborazione con la band rock veronese Maryposh. Nel progetto Veronica è cantante, pianista e chitarrista. Nel 2006 si aggiudica la Terza edizione del premio “L’artista che non c’ era” e chiude l’anno con la Vittoria della prima edizione del concorso “Songwriters”.

Il 9 maggio 2008 esce il suo secondo lavoro intitolato “L’acqua del mare non si può bere” (LaMatricula/Venus). Nel 2009 Veronica non si limita a perseguire la sua carriera di cantautrice, bensì intraprende nuove strade che ampliano le sue capacità artistiche a 360°: è direttrice artistica del Circolo Culturale Majakovskij di Verona per la stagione di apertura 2008/2009; apre un blog dove pubblica i suoi racconti brevi, blog che il 22 giugno diventa anche una trasmissione radiofonica condotta da lei stessa, intitolata Nerosubianco; è insegnante di canto moderno della scuola di musica Csm di Verona. Dal 13 novembre è parte della compagnia teatral/musicale di Natalino Balasso per la serie di spettacoli intitolati FOG THEATRE, al Teatro Alcione di Verona.Nel 2010 viene chiamata da Enrico De Angelis (Premio Tenco) per diventare una delle voci dello spettacolo dedicato a Fabrizio De Andrè “Bocche di rosa – Dieci voci femminili intepretano Spoon River”. Il 7 agosto Veronica Marchi è a Cracovia (Polonia) come unico artista italiano del Leonard Cohen Event 2010.  Nell’agosto del 2011 Veronica entra in studio, con il suo trio, per registrare il terzo album che vede la luce in 20 aprile 2012, e che viene intitolato “La guarigione” (Cabezon/Audioglobe).

L'inizio dello spettacolo è previsto per le ore 20.00, in via della Malvasia 15.
L'ingresso è a offerta libera.
Prenotazione obbligatoria, chiamando lo 0461/1959595 o scrivendo a irene.matassoni@irifor.it

 

 

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