«La tematica delle mie nuove canzoni ruota intorno alla paura del futuro e si focalizza sui sentimenti che possono combatterla: il coraggio, l'amore sincero, la lealtà, la caparbietà e la resistenza, in una visione sempre positiva. Da uno sguardo sulla realtà governata dall'incertezza nasce così il bisogno di cercare sentimenti, valori e strade per poter esprimere la propria personalità». 

Così la cantante Dolcenera per delineare i contorni del suo nuovo album Le stelle non tremano uscito a settembre e che sarà al centro del live di sabato 28 novembre alle 21 all'Auditorium del Polo Scolastico di Cles . Dolcenera sarà l'ospite della settima edizione del Festival Spaziozeronove organizzata dall'associazione culturale di promozione sociale «Perché». 

Lo spettacolo, regia di Nicola Zuech e direzione artistica di Matteo Lorenzoni, prevede una prima parte dedicata ad artisti locali, introdotti dalla presentatrice Sara Ravanelli. Ad «aprire» Aura con Pierluigi Colangelo , Candirù (Jacopo Candela), Chiara Chistè , Maitea (Elisa Olaizola), Linda Redolfi con Alessio Dalla Torre . Il palco poi verrà lasciato a Dolcenera che presenterà da sola, versione unplugged, i suoi successi insieme alle canzoni del nuovo «Le stelle non tremano». Un disco uscito a tre anni da «Evoluzione della Specie», pubblicato, non a caso, l'11 settembre; «Questa data - ha detto l'artista pugliese - che tutti associano all'attacco alle Torri Gemelle, fu scelta da Gandhi nel 1906 per "Satyagraha", il manifesto della lotta non violenta. La storia dell'album inizia proprio dall'11 settembre. Le stelle non tremano significa questo? non avere paura». Biglietto d'ingresso (19 euro intero, 10 Euro fino a 14 anni d'età) in prevendita alle Casse rurali del circuito «Primi alla Prima».