Guerra e pace, Pugliese presenta «Carovane per Sarajevo»
«Una tragedia rimossa quella della ex Jugoslavia. Non guerre di tutti contro tutti, né guerre dei buoni contro i cattivi: guerre tra nazionalisti e guerrafondai sulla pelle e contro la stragrande maggioranza delle popolazioni civili».
Così si apre la nota editoriale del volume «Carovane per Sarajevo» (162 pagine, 14 euro) di Francesco Pugliese, con prefazione di Lidia Menapace, pubblicato da Mimesis e definito «un promemoria, in forma di narrazione collettiva e come orazione corale contro la follia della guerra».
L'introduzione è a cura di Alessandro Marescotti (Peacelink), Alfonso Navarra e Laura Tussi.
Il volume sarà presentato domani sera, venerdì 26 febbraio, alle 20.30, nella sala Paternolli del municipio di Borgo Valsugana, con la collaborazione della Biblioteca Civica.
Interverranno l’autore, Francesco Pugliese, e il giornalista dell’Adige Zenone Sovilla.
«In primo piano - si legge nella quarta di copertina - anche una solidarietà senza precedenti verso le popolazioni e un nuovo pacifismo; significative esperienze di “diplomazia dal basso” e di interposizione tra belligeranti. Migliaia di volontari, italiani e non, sono andati sul campo per missioni di pace, portare aiuti, soccorrere le vittime.
Un impegno concreto e ideale contrapposto alle politiche dei governi europei e Usa, dediti ai giochi diplomatici, alle compromissioni a fianco di parti del conflitto, all’indebolimento delle Nazioni Unite, alle soluzioni militari.
E a fianco dell’altra Jugoslavia, che ha resistito e tanto si è battuta contro la sbornia nazionalista e i contro i signori della guerra».
Francesco Pugliese, docente e pubblicista, si occupa di ambientalismo e storia dei movimenti pacifisti e di opposizione popolare alla guerra.