Olivi si sposa il 3 settembre Nozze con Silvia Bruno
Il vicepresidente Pd della Provincia e assessore alle attività economiche e welfare, Alessandro Olivi, si sposa. Ha scelto di attendere i suoi 50 anni - li ha compiuti il 25 maggio scorso - per capitolare, abbandonando il suo status di scapolone impenitente.
A conquistare l’avvocato, numero due del governo provinciale, è stata la personalità, la simpatia e l’avvenenza di Silvia Bruno, giornalista dell’ufficio comunicazione e stampa di Confindustria del Trentino.
Silvia, 37 anni, originaria di Isera, giornalista professionista, ha cominciato lavorando per Rttr, soprattutto in radio, e poi con Keller editore prima di occuparsi, ormai da qualche anno, della comunicazione dell’associazione degli industriali trentini.
I due fidanzati si sposeranno il 3 settembre a Rovereto. La data è già stata fissata ed è ormai vicina, anche se - soprattutto per desiderio della futura sposa, persona sobria e discreta, - la coppia ha cercato di tenere riservata la notizia il più possibile. E del resto i due hanno sempre mantenuto un profilo molto basso, evitando di ostentare la loro relazione, iniziata qualche anno fa, e dunque di farsi vedere in giro insieme in occasioni ufficiali.
Entrambi lagarini - lui è nato ad Ala, anche se ha vissuto ed è stato sindaco di Folgaria, lei a Rovereto - si sono frequentati, come capita a molti, per ragioni di lavoro. Olivi infatti è dal 2008 che si occupa di industria, visto che è stato assessore competente del settore fin dai tempi della giunta Dellai e poi ha mantenuto la delega anche da vicepresidente della giunta Rossi.
Silvia Bruno da alcuni anni è impegnata in Confindustria e le tematiche legate alla politica industriale e alle aziende trentine sono il suo pane quotidiano.
Ma siccome un matrimonio non è un rapporto di lavoro - né d’affari - l’intesa così speciale che ora li porta alle nozze, Alessandro e Silvia l’hanno trovata su altro.