Stravinario, tre giorni di enogastronomia
Stravinario, tre giorni di enogastronomia
Da una felice intuizione di un drappello di amici nasceva una dozzina di anni fa l’evento che oggi riunisce a festa un intero paese elevando il vino trentino a protagonista di prim’ordine. Un’effervescente tre giorni all’insegna di degustazioni enogastronomiche all’interno di «caneve» rustiche aperte per l’occasione, abbinate a itinerari guidati, esibizioni di musica live, intrattenimenti per bambini e, per concludere sull’onda della commemorazione, il nono concorso del pane fatto in casa «Memorial Matteo Malfer».
Si rinnova così «Stravino Stravinario», il fortunato happening enologico messo in piedi da una pro loco di Stravino dinamica e ben oliata, in grado di calamitare gente da ogni dove perché mossa dalla volontà di scoprire aneddoti, usi e consuetudini locali nella conviviale cornice della frazione cavedinese, delle sue vie e del fiore all’occhiello degli avvolti di pietra pronti ad accogliere i viandanti con un buon calice della bevanda di Bacco da sorseggiare in compagnia.
Per accostarsi all’autentico piacere del bere moderato e consapevole: «Incontri di buona creanza per bere bene nella cultura di un paese», si premette al brindisi. Non solo, perché c’è spazio anche per la riscoperta di quelle forme di convivialità che rischiano di scemare nei moderni circuiti del quotidiano. L’inaugurazione di quest’evento che ripercorrere folklore e tradizione di un territorio vocato alla vitivinicoltura è per venerdì 22 luglio ad ore 20 nel centro storico del paese con l’esibizione del Coro Cima Verde diretto dal maestro Gianluca Zanolli seguito dal concerto della Compagnia cantante Giunguruberu.
Il giorno successivo, il via alle degustazioni di piatti tipici che meglio si sposano con il vino, quindi musica e laboratori ludico creativi a cura del gruppo «Strav in gioco». Analogamente domenica, in spensieratezza e allegria, con l’animazione e lo spettacolo messo in scena dalla compagnia di rievocazione storica medievale «L’ordine della Torre» di Aldeno prima del brindisi di chiusura sulle note della banda sociale di Cavedine unita al Coro Camp Fiorì con la partecipazione della soprano Isabella Pisoni. Anteprima dell’evento, mercoledì alle 20.45 presso il teatro di Stravino con «Vino e Poesia», lo spettacolo teatrale curato dal Gruppo Poemus per uno «Stravino Stravinario» dedicato a tutti coloro che, per interesse, curiosità o piacere, vanno in cerca di un’esperienza enologica da assaporare nella sua integrità, pregna di fascino e suggestione.