Riscoprire Segantini con Timi
Vincitore nello scorso giugno del Premio del pubblico, nella sezione Arte, al Biografilm 2016 di Bologna, e prima dell'uscita nelle sale con Nexo Digital il 17 e 18 gennaio 2017 , viene proposto ad Arco ( 20,30 all'Auditorium Giovanni Paolo II e sabato 26 alle ore 16 a Palazzo Panni ) Segantini, ritorno alla natura , una docufiction interpretata da Filippo Timi (nella foto) (nel ruolo di Segantini, con una lunga barba e l'atteggiamento ispirato da eremita nei suoi momenti meditativi in mezzo agli abeti in montagna o nella lettura).
Diretto da Francesco Fei con soluzioni espressive originalissime, una formula inconsueta combinando la biografia romanzata con il documentario, è il secondo lungometraggio del 2016 dedicato al pittore nato ad Arco. Il Trento Film Festival il maggio scorso aveva presentato Giovanni Segantini: magie della luce di Christian Labhart. La vita e le opere di Segantini sono ricostruite qui attraverso documenti commentati dalla nipote Gioconda , dalla sua più importante e appassionata studiosa Annie-Paul Quinsac , dal direttore dell'Accademia di Brera Franco Marrocco e dallo storico arcense Romano Turrini.
Prodotto da Apnea Film è stato scritto a sei mani da Roberta Bonazza, Francesco Fei e Federica Masin . Preziose per lo sviluppo del progetto la collaborazione con Sky Arte HD, la co-produzione della Provincia di Trento, del Comune di Arco e il supporto della Fondazione Lombardia Film Commission. La vita di Segantini, interpretato da Filippo Timi, è ricostruita nei luoghi che le fecero da sfondo e ispirazione, indagando sul senso che il luogo d'origine dell'artista ebbe in tutte le vicende, narrando la storia singolare e straordinaria del pittore, ponendo l'accento sul suo modo di sentire la natura come fonte d'ispirazione artistica e spirituale.
La proiezione arcense del docufilm si pone quale evento conclusivo della Rassegna dell'editoria gardesana Pagine del Garda - svoltasi al Casinò sotto la direzione di Romano Turrini - e anticipa sia la riapertura della Galleria Civica «Segantini», che avrà luogo sabato prossimo, sia la novità che andrà ad abitare una sala della Galleria stessa, ovvero una versione dell'opera cinematografica realizzata ad hoc da Apnea Film per il pubblico museale.
La «Segantini» di Arco, sede del Mag - oltre a riaprire i suoi spazi permanenti dopo una pausa di tre settimane, arricchirà pertanto i propri allestimenti con la proiezione della nuova e preziosa produzione Segantini, ritorno alla natura, creata appositamente per lo spazio e per il progetto espositivo e di ricerca Segantini e Arco, frutto di una virtuosa collaborazione tra Mag e Mart e curato nella sua parte scientifica da Alessandra Tiddia del Mart. Sabato 26 novembre la Galleria sarà visitabile a ingresso gratuito dalle 10 alle 18, mentre nel pomeriggio, alle ore 160 nella sala conferenze di Palazzo Panni (Via Segantini 9), verrà proiettata a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, per chi non avesse potuto assistere alla prima del 20 novembre, una « strong» replica della docufiction su Segantini.