Tobia Poltronieri , in arte Tobjah, è noto per aver creato il collettivo sonoro dei C+C=Maxigross ma la sua energia musicale negli anni si è concretizzata in diversi rivoli.

Proprio il musicista veneto sarà il protagonista del concerto di oggi, alle 19.30, alla piscina di Levico, per la rassegna «Quando l'Acqua incontra la Musica».

Tobjah ha iniziato a suonare da ragazzo, come raccontano le sue note biografiche in progetti che spaziano fra i generi: dal post-folk targato Ancher al morbido twee pop di Klein Blue.

Nello stesso tempo fonda l'etichetta indipendente Vaggimal Records e organizza numerosi eventi culturali all'interno della sua comunità. Un impegno che lo ha portato a diventare Direttore Artistico del Lessinia Psych Fest (International Festival of Folk and Psychedelic Music), che dal 2014 ha portato sui Monti Lessini artisti come Lino Capra Vaccina, Jennifer Gentle, e The Pussywarmers. Come sottolinato, Tobia Poltronieri fonda nel 2010 il suo progetto più internazionale sotto la sigla bizzarra di C+C=Maxigross.

È in questo super gruppo rock ispirato alla psichedelia anglosassone anni '60-'70 che per sei intensi anni viaggia in tour, presenziando festival internazionali come il Primavera Sound di Barcellona, il Cmj di New York e il Miami a Milano.

Presa ormai con i Maxigross una direzione più psico-elettrica, Poltronieri sente il bisogno di tornare alle origini e alla semplicità del cantautorato tanto da intraprendere, a fine 2016, un tour da solista. È proprio in questa versione da solista (chitarra-voce-armonica) che suonerà oggi accompagnato dalla sua Martin D-18 del 1973. Ispirato da regine del songwriting come Joni Mitchell, il fingerpicking di Robbie Basho, le vibrazioni sperimentali di Arthur Russell e la freschezza tropicale di Caetano Veloso.