Favino, the Jackal e il «gnigni»: il rapimento al Festival
In molti, forse, non stanno capendo: Favino che, nella prima puntata, a un certo punti si «incarta» e dice «gnigni». Poi Nina Zilli, nella seconda puntata, che saluta il conduttore/attore con un «ciao Fru». E, c'è da scommetterci, lo scherzo continuerà. Quindi spieghiamo: tutto nasce dalla mente geniale dei The Jackal, il gruppo di comici napoletani. Prima il rapimento di Pierfrancesco Favino, che viene sostituito con uno dei Jackal, ovvero Fru: quindi sul palco dell'Ariston non sale il vero Pierfrancesco, ma un sosia. Che ha un obiettivo: dire, in diretta, «Gnigni».
Ecco i video con la cronistoria dello scherzo.
IL RAPIMENTO
IL GNIGNI IN DIRETTA
NINA ZILLI RICONOSCE FRU