Domani alle 19.30 al Rifugio Maranza di Trento, andrà in scena una «cena con delitto a base di stereotipi».

Si ascolta e si assiste a una pièce teatrale con una cena che racchiude un condensato di stereotipi di genere che mettono in evidenza i ruoli dell’uomo e della donna nella famiglia e nelle relazioni, fino al delitto finale. Tutti avranno un valido movente: la povera Bice che vede crollare la sua bella famiglia perfetta, Giovanni, l’uomo di casa, forte nella gestione dell’azienda familiare ma fragile nell’anima, Marta, la terza sorella, rivoluzionaria per forza, o Luigi Alfonso, maritino obbediente e cascamorto seriale.

Alla regia Giacomo Anderle, da un’idea di Manuela Broseghini e con la cura di Valentina Musmeci, in collaborazione con Teatro Portland, Finisterrae Teatri e associazione Falenablu. L’obbiettivo non è infatti la soluzione del «giallo» ma la sensibilizzazione del pubblico sugli stereotipi nei ruoli femminili e maschili della nostra società.

Prenotazione obbligatoria al 3406061072.