«Sguardi» sui cortometraggi
Ben 1172 cortometraggi, provenienti da 27 Paesi membri dell’Unione Europea, sono stati sottoposti all’attenzione del direttivo del festival che svolge anche la funzione di giuria: cinque di questi brevi film sono stati selezionati e saranno proiettati e premiati durante l’evento.
Sono queste le coordinate della dodicesima edizione del Film Festival Sguardi che si terrà al Cinema Teatro di Cles, martedì 3 aprile alle 21 con ingresso libero. Un appuntamento nel segno del cinema indipendente europeo organizzata dall’Associazione Culturale Sguardi, sotto la direzione artistica del suo presidente Michele Bellio. La vincitrice della categoria sociale è una regista della Repubblica Ceca, Eva Dvoráková, autrice di Tresnový Strom, suggestivo corto d’animazione su di un quadro che prende vita. Viene invece dalla Germania il cortometraggio premiato come miglior commedia, Familienuralub, di Fabian Giessler: una divertente descrizione dello stress da vacanze in famiglia.
Due le menzioni speciali nella categoria commedia, alle suore di clausura del francese Artem Silendi di Frank Ychou e al simpatico corto animato Un día en el Parque dello spagnolo Diego Porral Soldevilla. Il Premio Distretto Famiglia Val di Non, sarà attribuito al divertente Crack, spassoso dialogo cultural/generazionale del regista spagnolo Julián Candón, mentre una menzione speciale andrà al simpatico corto italiano Quando sarò grande di Nikola Brunelli.
Come di consueto sarà presentato anche un cortometraggio del Piemonte Movie gLocal Film Festival, realtà torinese con la quale Sguardi è gemellata. Il lavoro di quest’anno è il cartoon Humus, firmato da quattro giovani studenti del Csc Animazione di Chieri. Spazio poi alle pellicole locali a partire da quella di Nicola Bortolamedi che firma un breve e poetico cortometraggio senza dialoghi intitolato Le margherite crescono anche sugli alberi, che ha come protagonista un paracadutista appeso ad un albero, interpretato da Martina Pasquin, Michele Pastorelli, Giancarlo Ballauco, Michele Gottardi ed Emanuela Chessler.
Michele Bellio presenta invece il cortometraggio Crisi mistica, interamente girato all’interno della chiesa parrocchiale di S. Stefano a Revò. Protagonisti del breve film lo stesso Bellio e Lorenzo Ferrari, nel ruolo rispettivamente di un uomo in crisi di fede e di un giovane sacerdote che, per aiutarlo, lo coinvolge nei preparativi per la messa. Il tutto con musiche di Massimo Faes e Federico Visintainer e riprese di Wlady Avanzo.