Il primo carro armato d'Italia al Museo della guerra di Rovereto
Il Museo storico della guerra di Rovereto espone il prototipo in scala del primo carro armato d’Italia, il Fiat 2000 che venne costruito in soli due esemplari nel 1917, poi demoliti dopo il 1945.
Dello storico Fiat 2000 oggi rimangono solo delle foto con un prezioso e unico fedele modellino in scala 1:5 che il Museo di Rovereto espone al pubblico sino a domenica 27 maggio. Si tratta di un prototipo in miniatura realizzato sempre nel 1917 dalla ditta Quarello, proprio per conto della Fiat.
Il carro armato Fiat 2000 venne proposto all’esercito italiano troppo tardi per essere schierato nel primo conflitto mondiale e così, di fatto, non entrò mai in produzione. Un esemplare venne utilizzato in Libia durante le operazioni per la riconquista della colonia e poi venne riportato in Italia dove stazionò in varie caserme del Regno assieme al suo gemello.
Di questi carri armati si è poi persa la memoria perchè probabilmente demoliti alla fine della seconda guerra mondiale.
L’iniziativa espositiva è legata al progetto che un gruppo di appassionati che ha intenzione di ricostruire una copia in dimensioni reali di quel mezzo corazzato capostipite dei carri armati realizzati dagli anni Venti in poi in Italia.