Cinema, ecco i trentini al festival in Canada
Anno felice per i trentini che sono sbarcati al Festival del cinema contemporaneo italiano in Canada, uno dei massimi festival dedicati alla cinematografia italiana nel mondo.
Su tutti c’è da segnalare il buon successo ottenuto da Il vegetale, diretto da Gennaro Nunziante e interpretato dalla giovane trentina, originaria di Villazzano, Paola Calliari, ventisette anni. Al suo fianco il film vede come «guest star» Fabio Rovazzi, fenomeno del web, che il cinema sta cominciando ad usare.
Rovazzi, seppure sia un milanese acquisito, è originario di Rovereto, da dove è partito da bambino con la famiglia, per diventare poi uno dei personaggi più popolari della rete. Il film «Il vegetale» vede la partecipazione anche del grande Luca Zingaretti ed è stato proiettato venerdì e sabato scorsi davanti al pubblico canadese a Toronto e a Vaughan. Pubblico innamorato del cinema italiano, che da anni affolla questa rassegna per scoprire l’evoluzione del nostro mercato.
Molta attesa c’è stata anche per Antonio Albanese che si è presentato con alcuni film, ma ha conquistato tutti all’apertura del Festival con Come un gatto in tangenziale insieme alla brava Paola Cortellesi, film amaro sull’integrazione multietnica, con due personaggi opposti per estrazione sociale, ma destinati ad avvicinarsi.
E se Calliari e Rovazzi hanno fatto la loro figura nella sezione lungometraggi, nella sezione dei corti sono attesi altri trentini, proprio domani, giornata di chiusura del festival, quando sarà proiettato Stakhanov del trentenne Alex Scarpa, giovane trentino che ha realizzato un corto della durata di 14 minuti, girato a Palazzo Salvadori a Fornace. Il corto sarà proiettato al Vaughan Cineplex Cinema, anticipato da una presentazione dello stesso Scarpa al pubblico.
Curiosamente, la protagonista femminile del film di Scarpa, è un’altra giovanissima trentina, Chiara Calliari, sorella di Paola Calliari.