Premio Hemingway, Lilli Gruber vince quale «testimone» dell'oggi
È oggi la giornata del Premio Hemingway , 34ª edizione che si assegna a Lignano Sabbiadoro, città molto amata da Ernest Hemingway.
Il premio è stato vinto da quattro protagonisti della scena culturale del nostro tempo: Annie Ernaux per la Letteratura, Antonio Damasio per «L’avventura del Pensiero», Lilli Gruber quale «Testimone del nostro tempo» e Francesca Della Toffola per la fotografia. Il premio è un poliedrico omaggio alla personalità di Hemingway, un modo per ricostruire la sua dimensione di scrittore, di osservatore e narratore del suo tempo, di giornalista e corrispondente dalle prime linee dell’attualità.
Oggi giungono anche a conclusione gli Incontri del Premio Hemingway 2018: protagonista dell’appuntamento sarà uno dei volti del giornalismo italiano, Lilli Gruber, altoatesina, ormai ancorata stabilmente alla 7 con Paolo Pagliaro, già direttore dell’Adige. Gruber ha vinto il premio «per avere raccontato il presente nelle sue forme più complesse e dolorose - dalle migrazioni, alle guerre, al terrorismo - con stile rigoroso e grintoso, mostrando sempre forte personalità e autonomia intellettuale. La sua capacità di stimolare riflessioni negli ascoltatori e porre salutari dubbi nell’opinione pubblica, ci rende consapevoli che il giornalismo può diventare una forma privilegiata di cultura». Lilli Gruber sarà protagonista di una conversazione intorno a «Vita e giornalismo» in dialogo con Omar Monestier , direttore del quotidiano Messaggero Veneto.