Emozioni in musica ai Martedì del Rosmini
Ricomincia torna l’appuntamento con la Stagione dei Martedì del Rosmini, la rassegna musicale coordinata e promossa dal Liceo Rosmini di Trento e dall’Associazione Culturale «Ars in Toto», giunta ormai alla sua
XVIII edizione.
La Stagione Concertistica, nata per offrire soprattutto agli studenti del «Rosmini», un arricchimento del proprio percorso di apprendimento, si propone di avvicinarli a diversi generi musicali attraverso esecuzioni qualificate di professionisti. Gli appuntamenti, come sempre, si svolgono nell’Aula Magna del Liceo e sempre alle ore 20.30 e sono aperti non solo agli studenti, ma all’intera cittadinanza, ed offrono l’opportunità di assistere a concerti classici e recitals inconsueti.
Il cartellone di questa stagione prevede sei serate, tra ottobre e dicembre, con scelte tematiche di diverso genere, che danno spazio a nomi interessanti del panorama musicale ed artistico e a giovani musicisti.
Il primo appuntamento è questa sera, 23 ottobre, e vede protagonisti i ragazzi di Cantare Suonando che, in «Musica per vivere», diretti da Marco Porcelli, parlano una lingua diversa, utilizzando la magia delle note e il coraggio di sfidare pregiudizi e limiti che li rende così interpreti capaci di trasmettere cultura a tutto tondo.
Il secondo appuntamento è per il martedì successivo, con i I suoni della Montagna con un quartetto di corni, il Dolomiti Horn Ensemble - con Nicola Ravelli, Stefano Rossi, Martino Bortolotti, Marcello Sani - che si destreggia in un repertorio legato all’antica tradizione musicale alpina, ai suoni ed al folclore della montagna con incursioni anche nella musica da film, swing e classica.
Poi il 6 novembre grande appuntamento con il Conservatorio «Bonporti» di Trento e Riva del Garda, che vede esibirsi gli allievi della Scuola di Fagotto con il docente Docente Alberto Santi. Per la Stagione si tratta del consueto appuntamento con la realtà territoriale in un’ottica di continuità e preziosa opportunità di confronto con l’istituzione «per eccellenza» di formazione musicale, che vede, sia in veste solistica sia cameristica, la presenza dei migliori studenti selezionati.
Da non perdere poi l’appuntamento di martedì 20 novembre con Mani da illusionista in un mondo in bianco e nero. La fisarmonica di Fabio Rossato contiene i motivi, le cause, il segreto di un impatto che invece di deflagrare e polverizzarsi, è fautore di rinascita sotto forma di anticorpo capace di ricomporre l’armonia, delineare i contorni, trasformare l’astratto in figurativo e l’idioma del mondo in canto universale.
«Storie», invece introduce l’appuntamento dedicato alla vocalità che martedì 27 novembre, attraverso le Voci Bianche della Jan Novák, con il direttore Veronica Pederzolli, ci coinvolge in storie popolari, storie messe in poesia, storie inventate, visto che «le avventure accadono a chi le sa raccontare».
La Stagione si concluderà martedì 4 dicembre con un altro momento di grande interesse: «Nata sotto la pioggia» con il Moonlight Ensemble, ovvero ai violini Nadia Carli, Marica Anderle, alla viola Isabella Corbolini, al violoncello Giovanna Trentini, coadiuvate dalla voce recitante di Chiara Turrini. Si tratta di uno spettacolo in cui ricordi, lettere, emozioni si intrecciano con la musica per creare atmosfere magnifiche che coinvolgono il pubblico e lo trasportano in mondi lontani, diversi. Un invito a tutti a continuare a sognare, ascoltando la musica.