La Luna in mostra a Rovereto
In occasione del cinquantenario del primo allunaggio, a Rovereto a palazzo Parolari verrà allestita, dall’8 dicembre, la mostra «La luna. E poi? 50 anni dall’allunaggio: storia e prospettive dell’esplorazione spaziale», a cura della Fondazione Museo civico di Rovereto con Eclipse Events di Milano.
Partendo dalla conquista della Luna con le missioni Apollo e dalla corsa allo spazio delle due grandi superpotenze di allora Stati Uniti e Unione Sovietica, la mostra vuole illustrare quali nuovi orizzonti l’umanità abbia in serbo per il proprio futuro.
Il tutto su una dimensione esperienziale attraverso realtà aumentata, proiezioni immersive e filmati d’archivio.
Un’area è dedicata alle Missioni Apollo, dove si possono vedere esposti cimeli come documenti, oggetti, piani di volo, press kit, dotazioni degli astronauti ma anche rivivere la storia dell’esplorazione spaziale, del programma Shuttle e della Stazione Spaziale Internazionale. Si può sperimentare con postazioni di realtà virtuale la prima passeggiata spaziale della storia, compiuta nel 1965 dal cosmonauta russo Leonov, provare la sensazione di essere lanciati verso la Luna sul Saturn V, capire cosa significa vivere e lavorare in una casa permanente nello spazio, la Iss, per prepararsi al futuro dell’esplorazione spaziale e ai viaggi verso Marte.
Tra le numerose curiosità, si può toccare un meteorite lunare e vedere una perfetta riproduzione della tuta Apollo di Dave Scott, comandante di Apollo 15, prodotta dalla Nasa, e, tra gli altri oggetti in esposizione, la grande riproduzione della Sojuz, la navicella spaziale sovietica.
La mostra è organizzata con il patrocinio dell’Asi, l’Agenzia spaziale italiana, e in partnership con Sservi (Solar System Exploration Research Virtual Institute) e Nasa, e con il sostegno di Comune di Rovereto e Provincia autonoma di Trento.