Con “Shoah” di Claude Lanzmann tre serate di cinema al Bruno di Trento
Per la rassegna “Cinemafutura” il Cs Bruno in Lungadige San Nicolò 4, propone la proiezione in tre parti del film “Shoah” di Claude Lanzmann il registascomparso lo scorso anno. L’appuntamento è quello di mercoledì 23, venerdì 25, domenica 27 gennaio alle 20.30 con ingresso libero.
Realizzato in 11 anni di lavoro, uscito nel 1985 è ancora considerato il documentario definitivo sulla Shoah, dal punto di vista storiografico e cinematografico. Non ci sono materiali di repertorio, ma solo le testimonianze dei sopravvissuti e le immagini contemporanee dei luoghi dello sterminio: capolavoro assoluto per comprendere il tempo presente, in cui il linguaggio cinematografico diviene lingua della Storia. Poiché la durata complessiva è di 9 ore lo proponiamo in 3 parti, da tre ore ciascuna, come suggerito dallo stesso Lanzmann.
Da sottolineare come proprio domenica 27 gennaio, giorno della liberazione di Auschwitz ad opera dell'Armata Rossa, sia la data scelta come «Giorno della memoria», dedicato al ricordo delle vittime della deportazione e dello sterminio nazista.Con i suoi testimoni spiegano le note che accompagnano la proiezione: “Lanzmann si dimostra impietoso come deve esserlo ogni storico dinnanzi ai documenti: non smette di filmare quando gli ex-deportati iniziano a piangere, non accetta gli «io non sapevo» degli ex-nazisti, non trattiene le domande caustiche ai cittadini polacchi mettendone in luce antichi pregiudizi antisemiti. Le conversazioni sono accompagnate con le immagini contemporanee dei luoghi che un tempo furono teatro di quegli orrori (su tutti: Treblinka); luoghi che ci appaiono sperduti ancora oggi e che allora erano il confine del mondo, scelti proprio perché naturalmente predisposti al silenzio”.