Battiato rompe il silenzio: «La malattia? Il peggio è passato e ora sto quasi bene»
«A chi mi chiede della mia salute dico che il peggio è passato. Ora va molto meglio, sono tornato a mio agio con la pittura e talvolta mi siedo al pianoforte. Oggi sto lavorando ad un brano nuovo».
Lo dice Franco Battiato in una nota, dopo molti mesi durante i quali erano circolate voci su una presunta grave malattia.
Battiato, che il 23 marzo compie 74 anni, parla in occasione del 20° anniversario di «Fleurs - Esempi Affini di Scritture e Simili» (1999), per il quale Universal pubblica per la prima volta un’edizione limitata e numerata in vinile.
«Fleurs» è un concept album, in cui i brani sono collegati da un filo comune, quell’affinità di scrittura richiamata nel sottotitolo. Raccoglie cover di autori prevalentemente italiani e francesi e due inediti a firma di Sgalambro e Battiato: da «La canzone dell’amore perduto» di De André a «Ed io tra di voi» di Sergio Bardotti e Charles Aznavour, da «La canzone dei vecchi amanti» di Jacques Brel a «Era de maggio» di Mario Pasquale Costa e Salvatore Di Giacomo.