Premio letterario delle Alpi «Frontiere-Grenzen» I racconti vanno inviati entro il 7 giugno
Vanno presentati entro il 7 giugno i racconti che parteciperanno al premio letterario delle Alpi «Frontiere-Grenzen 2019».
La premiazione, inizialmente prevista in altra data, è stata spostata per ragioni organizzative al 9 novembre in Primiero, a San Martino di Castrozza.
Da bilingue, come è stato per nove edizioni, il premio è diventato quadrilingue (italiano, tedesco, francese e sloveno), «per superare ancora meglio frontiere e confini, per camminare verso l’incontro di popoli e culture».
«Frontiere-Grenzen 2019» è diventato, nel corso degli anni, uno degli appuntamenti culturali più importanti e attesi a cavallo delle Alpi. E per la sua decima edizione, al via in questi giorni, Frontiere - Grenzen, il premio letterario delle Alpi, sostenuto anche dalla Provincia autonoma di Trento, mette in campo una serie di importanti novità.
A partire dalla presenza in giuria di Helena Janeczek, premio Strega 2018 per il libro «La ragazza con la Leica», una delle scrittrici più conosciute e amate, dentro e fuori dal nostro Paese.
Il suo arrivo coincide con una scelta ancora più internazionale, e coraggiosa, degli organizzatori: estendere la partecipazione al Premio a tutte le Regioni italiane e a tutti i Paesi europei che confinano con le Alpi. E dunque Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Valle D’Aosta, Piemonte e Liguria; Slovenia, Austria, Germania (Baviera), Liechtenstein, Svizzera, Francia (Alvernia e Provenza) e Principato di Monaco.
lI regolamento di Frontiere - Grenzen ribadisce che si tratta di un premio letterario a tema libero per racconti brevi, aperto a tutti i generi della narrativa contemporanea, dal racconto tradizionale a nuove sperimentazioni linguistiche, dal thriller al fantastico, dall’horror alla fantascienza, dall’epistolario al racconto rosa, al testo teatrale.
Altra significativa novità: si potrà partecipare al Premio con racconti in lingua italiana, tedesca, francese e slovena. E dunque da bilingue, come è stato per nove edizioni, il Premio diventa quadrilingue, per ancora meglio assecondare il desiderio di superare frontiere e confini per camminare verso l’incontro di popoli e culture.
Due le sezioni: quella per racconti brevi, editi a partire dal 2015 compreso, che aumenta il montepremi per l’unico vincitore a 4.000 euro, mentre all’unico vincitore della categoria racconti inediti andranno 2.000 euro (per questa sezione ci saranno anche tre segnalazioni).
Il termine per la presentazione dei racconti è fissato a venerdì 7 giugno 2019, mentre la premiazione è in programma sabato 26 ottobre a Primiero San Martino di Castrozza.
Nel corso della cerimonia di premiazione verrà anche conferito il Premio alla memoria di Peter Oberdörfer, per anni giurato del Premio, prematuramente scomparso.
Il riconoscimento a suo nome, del valore di 1.000 euro, verrà assegnato ad una persona o ad una associazione che a giudizio di Frontiere - Grenzen abbia saputo interpretare al meglio i valori che animavano lo spirito libero e poliedrico di Peter . Uno spirito capace di esprimersi nella parola scritta, nel gesto teatrale, nella ricerca musicale, nel rispetto degli altri, in una passione sempre rinnovata.
In giuria Carlo Martinelli (presidente), Helena Janeczeck, Pietro De Marchi, Lisa Ginzburg e Stefano Zangrando.
Ad organizzare il concorso l’Associazione culturale “La Bottega dell’Arte” in collaborazione con le biblioteche trentine di Primiero e Canal San Bovo e l’ Associazione Scrittori Sudtirolesi.
Partecipano: Convenzione delle Alpi, Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Trentino - Alto Adige, Comunità di Valle di Primiero, Comuni di Primiero San Martino di Castrozza e Canal San Bovo, Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno, Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo del Nord Est, Azienda per il Turismo San Martino di Castrozza - Passo Rolle Primiero e Vanoi, Primiero Energia S.p.a., B.I.M. Brenta.
Tutte le informazioni e il bando completo sul sito della manifestazione.