"Groppi d'amore nella scuraglia" stasera al castello di Pergine
Questa sera, 2 luglio, alle ore 21 al Castello di Pergine continua la rassegna teatrale estiva «Tra le Mura» con lo spettacolo Groppi d’amore nella scuraglia, monologo scritto da Tiziano Scarpa con Silvio Barbiero, diretto da Marco Caldiron e prodotto da Carichi Sospesi.
Tiziano Scarpa racconta la storia tragi-comica e malinconica, a tratti amara, di Scatorchio, che per fare dispetto al suo rivale in amore aiuta il sindaco a trasformare il paese in una discarica, salvo perdere a questo punto paese e amore. Una storia senza tempo eppure piena di attualità, che tocca personaggi a noi vicini e contemporanei in una realtà che si trova in qualche modo fuori dal tempo e poi all’improvviso immersa nell’oggi. Una favola crudele, ma non cinica.
Groppi d’amore nella scuraglia è un monologo scritto in un idioma inventato, plasmato attingendo ai dialetti centro-meridionali. L’incomprensione iniziale della lingua si fa metafora dell’educazione sentimentale: il linguaggio nuovo ci impone di imparare nuovamente a sentire, e lascia intuire al pubblico e al protagonista una luce in fondo alla “scuraglia”. Una storia in cui troneggia la “bellezza dei perdenti”, ricca di sconfitte e di solitudine ma pervasa da enorme dignità e genuinità, paradosso di una società moderna che ci scaraventa nell’arena di una vita dai ritmi forsennati senza prepararci con la giusta educazione alle relazioni.
Laddove tutto, compresi i valori comuni, viene mercificato con sistematica ossessione, il nostro protagonista, Scatorchio, vive la vita nella più totale ingenuità seguendo le sue naturali pulsioni e rimanendone schiacciato, solo perché unico ad amare e vivere con genuinità in mezzo ad una società costruita e artefatta.
Dalla visione di Groppi d’amore nella scuraglia si guadagna uno sguardo pulito, nonché ironico e divertente, sui pericoli e le paure che si incontrano nelle relazioni moderne.
La rassegna «Tra le Mura» è organizzata da Raumtraum con AriaTeatro e il contributo della Fondazione Caritro ed è ospitata dalla Fondazione Castel Pergine.
Groppi d’amore nella scuraglia, di Tiziano Scarpa, con Silvio Barbiero scene Paolo Bandiera, costumi Anna Cavaliere, musiche Sergio Marchesini e Debora Petrina, regia di Marco Caldiron, produzione Carichi Sospesi