Dieci anni fa moriva il grande Mike Bongiorno: Mattarella gli rende omaggio
«Dieci anni sono trascorsi dalla scomparsa di Mike Bongiorno. Ai familiari e a quanti gli erano legati da stima e amicizia, desidero anzitutto esprimere la mia vicinanza e la condivisione del ricordo». Sono le parole di un messaggio del capo dello Stato, Sergio Mattarella in occasione del 10° anniversario della morte del conduttore.
«Il nome e la personalità di Mike Bongiorno - scrive il capo dello Stato - hanno segnato gli esordi della televisione italiana e ne hanno accompagnato lo sviluppo per oltre mezzo secolo. Della tv Mike Bongiorno è stato dapprima un pioniere e quindi un vero e proprio simbolo, una popolarissima icona che con modi semplici e ironia ha saputo parlare agli italiani di diverse età. Ha tenuto a battesimo le trasmissioni della Rai e poi la stagione del pluralismo delle emittenti televisive. Non si è mai fermato nelle sue sfide professionali: progettava ancora nuovi programmi su nuove piattaforme quando le forze gli sono venute meno. I suoi motti, i suoi quiz, la sua “allegria” resteranno nella storia delle comunicazioni».
«Nel giorno del decimo anniversario dalla scomparsa, desidero esprimere il mio cordoglio e la mia vicinanza ai familiari di Mike Bongiorno, un uomo che ha fatto la storia della televisione nel nostro Paese facendosi amare ed apprezzare da generazioni di italiani per la sua intelligenza, la sua professionalità, la sua simpatia». dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando il popolare conduttore televisivo scomparso l’8 settembre 2009.
«Presentatore, autore, uomo di comunicazione - ha proseguito Casellati - Mike Bongiorno, nel corso della sua lunga carriera, si è saputo distinguere per il suo eclettismo ma anche per la sua capacità di entrare nelle case degli italiani con garbo e ironia diventando quasi »uno di famiglia« e accompagnando l’Italia, con le sue trasmissioni televisive, nel percorso di arricchimento culturale e di crescita che hanno segnato la seconda parte del Novecento».
«Il nostro Paese, e non solo la televisione italiana, deve molto a Mike Bongiorno: la sua figura verrà ricordata sempre con affetto e nostalgia» ha concluso.+