Le stampe del Dürer a Bassano in mostra fino a gennaio
L a mostra di stampe di Albrecht Dürer che il Comune di Bassano ha aperto a palazzo Sturm, la cui chiusura era inizialmente prevista per il 30 settembre, si potrà visitare fino al 19 gennaio 2020.
L'esposizione delle 214 stampe, fra bulini e xilografie, è prorogata fino al 19 gennaio, con unico giorno di chiusura, il martedì. Il grande fondo di stampe del sommo artista tedesco (1471-1528) fu donato alla comunità bassanese da Giambattista Remondini sulla metà del secolo XIX).
È una delle maggiori collezioni al mondo di incisioni del maestro tedesco, seconda per consistenza, sembra, solo a quella della Graphische Sammlung Albertina a Vienna. Mostra e catalogo sono stati curati dalla direttrice dei Musei bassanesi Chiara Casarin con la collaborazione di specialisti come Bernard Aikema, Giovanni Maria Fara e Andrea Polati. Il catalogo è di gran pregio, perché riproduce tutte le stampe con alta fedeltà e a grandi dimensioni. L'esposizione è allestita nei due piani superiori di Palazzo Sturm, deliziosa dimora settecentesca (ma con preesistenze più antiche) da poco valorizzata e ben restaurata, che si affaccia piacevolmente sul Brenta in prossimità del celebre ponte. È accompagnata da un filmato che illustra le tecniche incisorie adottate dall'artista tedesco.
A causa della loro fragilità e delicatezza le incisioni düreriane normalmente non sono esposte al pubblico: è questa quindi un'occasione assai rara e preziosa per ammirare gran parte del tesoro grafico del maggiore incisore del Cinquecento: il più grande di tutta della storia dell'arte insieme all'olandese Rembrandt (1606 -1669).
A proposito del Museo viennese dell'Albertina va ricordato che fino al 6 gennaio 2020 è in corso un'importante e imperdibile mostra dedicata a dipinti di Albrecht Dürer e soprattutto ai suoi meravigliosi disegni e acquerelli; anch'essi, come e ancor più delle stampe, eccezionalmente esposti al pubblico per breve tempo.