Il libro dell'anno 2019 per Fahrenheit di Radio 3 è «Febbre» di Bazzi
E’ «Febbre» (edizioni Fandango) di Jonathan Bazzi il Libro dell’anno di «Fahrenheit», la trasmissione di Rai Radio3. Attraverso una febbre reale e metaforica, il romanzo autobiografico di Bazzi racconta il disagio di un trentenne dell’estrema periferia milanese, nel momento in cui scopre di essere sieropositivo e si imbatte in una malattia ormai quasi dimenticata, ma ancora minacciosa come l’Aids. Da questa edizione il premio assume una connotazione particolare, che esalta l’attenzione di Fahrenheit verso la bibliodiversità.
«Febbre» - che sarà anche uno dei prossimi titoli di “Ad alta voce”, il programma di Radio 3 dedicato alla lettura di racconti e romanzi - è stato scelto tra dodici opere pubblicate da piccoli e medi editori “offrendo così la massima visibilità possibile a un settore spesso penalizzato dai media, dal sistema di distribuzione, dagli spazi in libreria” spiega una nota del premio.
“La decisione di dedicare un premio così prestigioso all’editoria indipendente va quindi a colmare un deficit di attenzione verso un territorio attraversato da molte difficoltà, ma anche in continuo fermento, e di fatto rappresenta un caso unico nel vasto panorama dei premi letterari” sottolinea la nota. I dodici titoli finalisti sono stati scelti dai molti romanzi di editori medio-piccoli presentati nei pomeriggi di Fahrenheit nel periodo compreso tra il 1° novembre 2018 e il 31 ottobre 2019. I romanzi selezionati sono stati sottoposti a una giuria composta da tre gruppi di lettori: dodici ascoltatori, dodici studenti universitari e i dodici scrittori finalisti dell’edizione scorsa del premio.