Un cartellone di grande richiamo, quello di «Haydn-Restart», che marca la ripresa su vasta scala dei concerti dal vivo dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. 

Le attuali restrizioni in materia di prevenzione anti-covid 19 e la mancanza di certezze per i mesi a venire rendono impossibile una programmazione a organico completo, pertanto i professori d’orchestra si esibiscono in formazioni ridotte, di dimensioni cameristiche, coprendo nel corso dell’estate numerose località della regione. Si alterneranno alla direzione Roberto Molinelli, le due «spalle» dei primi violini Stefano Ferrario e Marco Mandolini, l’estroso performer Marco Pierobon, nel duplice ruolo di direttore e tromba solista.

Diversi arrangiamenti di Roberto Molinelli costituiscono il programma degli archi dell’Orchestra Haydn, che diretti da Molinelli stesso si esibiscono in diverse località dell’Alto Adige oltre che a Cavalese oggi 31 luglio (Palafiemme, ore 21), a Caldonazzo il 1° agosto (Corte Trapp, ore 21) e a Pergine sabato 8, in Piazza Fruet alle ore 21. Si inizierà con un omaggio a Ennio Morricone e alle sue immortali colonne sonore, si avrà poi una selezione di noti brani operistici trascritti per orchestra d’archi («Italian Opera Promenade»), quindi «The Wall Suite», adattamento dal celebre album dei Pink Floyd.

Il tour degli archi, con Stefano Ferrario quale primo violino e maestro concertatore, proseguirà il 13 agosto a Smarano (ore 20.45, in collaborazione con l’Accademia Internazionale), il 14 (ore 20.30) a Toscolano Maderno (sul lago di Garda, in provincia di Brescia) e il 27 agosto ad Ala (Chiesa di S. Maria Assunta, ore 21); i brani in locandina sono la Serenata per archi op. 20 di Edward Elgar, il famoso Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e la Serenata per archi op. 48 di Pëtr Il’ic Cajkovskij. Con Marco Mandolini quale primo violino e Konzertmeister, gli archi suoneranno il 14 agosto a Tione, il 27 a Smarano (per la stagione dell’Accademia Internazionale) e il 28 ad Arco; in programma la Sonata a Quattro n. 1 di Gioachino Rossini, Cinque Danze Tedesche D. 900 di Franz Schubert, la Sinfonia per archi n. 2 di Felix Mendelssohn-Bartholdy e St. Paul’s Suite op. 29/2 di Gustav Holst.
Anche i fiati dell’Orchestra Haydn faranno sentire la loro voce, diretti da Marco Pierobon, a Cavalese il 14 agosto (Palafiemme, ore 21) e a Trento il 19 (Arena di Piazza Battisti), con un tributo a Ennio Morricone seguito dal Concerto per tromba di Amilcare Ponchielli, da «Un nuovo carnevale di Venezia» di Niccolò Paganini, «Divinamente musica» di Giovanni D’Anzi, «Mi sono innamorato di te» di Luigi Tenco, «Guarda che luna» di Fred Buscaglione e «Ciao Fred», omaggio a Bongusto e Buscaglione, i «Fred» della canzone italiana. Per informazioni dettagliate: haydn.it.

Per il concerto diCavalese ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti, prenotazione consigliata alle casse del Teatro Comunale di Bolzano: tel 0471 053800; oppure sul sito tickets.fondazioneteatro.bolzano.it.

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