Mart, profondo rosso: i 136 mila visitatori dopo giugno sono la metà
Sono stati in tutto 136.180 i visitatori del Mart nel 2019, in linea con gli anni precedenti, mentre gli ingressi nel 2020, a partire dalla riapertura del 2 giugno fino ad oggi, si attestano all’incirca nel 50% del corrispondente dato dell’anno scorso. A fornire le cifre è l’assessore alla cultura Mirko Bisesti rispondendo a un’interrogazione del capogruppo di Futura Paolo Ghezzi.
Bisesti imputa «le sofferenze» patite dal Mart alle misure straordinarie legate all’emergenza sanitaria per il virus Sars-cov 2, che hanno determinato i mesi di chiusura del museo (particolarmente gravosa risulta la perdita delle mensilità primaverili tipicamente dedicate alle gite scolastiche), poi il necessario contingentamento degli ingressi e infine la lenta ripresa dei consumi e dei flussi turistici.
L’assessore aggiunge però che «la recente mostra sul Caravaggio penso possa incrementare sensibilmente gli ingressi al Mart per questa ultima parte del 2020».
Sempre rispondendo a Ghezzi, Bisesti ricorda che il programma del 2021 prevede «tre esposizioni di rilievo internazionale»: la prima dedicata a Fortunato Depero, la seconda a «Pablo Picasso, Salvador Dalì, De Chirico, Raffaello»; la terza a John Constable. Mostre, conclude, «accompagnate da progetti di valorizzazione delle Collezioni del Museo ed arricchite dalla proposta di eventi e approfondimenti tematici».