È un manuale, ma non solo. Una guida all'uso dei media per non farsi travolgere, questo Schermi. Se li conosci non li eviti scritto da Cesare Cantù, Lorella Zanardo .
Zanardo si è fatta conoscere i questi anni per il suo impegno per le donne e per i suoi libri, il più famoso dei quali è «Il corpo delle donne» e decide qui di mettere su carta il frutto di anni di lezioni e corsi a insegnanti e studenti su un uso consapevole dei media e contro un linguaggio d'odio e manipolatorio.

L'intento è quello di fornire strumenti semplici ma efficaci a tutti, anche ai giornalisti, per l'uso dei mass media e in particolare di televisione e rete. Saper guardare le immagini, riconoscere le manipolazioni del linguaggio audiovisivo, verificare le notizie, gestire i dati personali online, contrastare l'odio in rete sono tutte facoltà necessarie alla costruzione di una società più giusta e a misura dell'essere umano. Le teorie, le tecniche didattiche e le esercitazioni presentate nel testo sono il frutto di anni di lavoro sul campo, in Italia e all'estero, che hanno permesso agli autori di formare migliaia di docenti, che a loro volta hanno educato ai media decine di migliaia di ragazze e ragazzi. Il metodo da loro sviluppato unisce i presupposti teorici della ricerca sui media alle capacità pratiche del saper realizzare professionalmente video e comunicazione, collegando il tutto a un approccio di cittadinanza attiva, che mira a migliorare le competenze del pubblico dei media. Perché un pubblico consapevole è il presupposto di media migliori e quindi di una società migliore.

Cesare Cantù, Lorella Zanardo, Franco Angeli editore, Schermi, 214 pagine, 27 euro