Non solo Lubich per la tv "trentina"
Prosegue, nonostante la pandemia, l’attività di Trentino Film Commission. Oltre al film di Giacomo Campiotti su Chiara Lubich andato in onda su Rai1, l’organismo della Provincia ha reso noto altri quattro progetti approvati, una produzione cinematografica e tre produzioni locali.
Altre scadenze per la concessione di fondi sono previste in tre date diverse, il 2 marzo, il 15 giugno e il 21 settembre 2021.
La produzione cinematografica è «Body Odyssey», per la regia di Grazia Tricarico. Un film che racconta la vita di Mona, una bodybuilder alla continua ricerca di perfezione e bellezza.
Tra le produzioni locali vengono segnalate «Il movimento dell’orchestra», per la regia di Andrea Andreotti. È una produzione FilmWork. Si tratta di un documentario che verrà realizzato in occasione del 60° anniversario della fondazione dell’orchestra Haydn. Un viaggio nel linguaggio della musica che si concentrerà sul lavoro del musicista e sulle modalità con cui prende forma e sostanza una partitura, soffermandosi anche sulla quotidianità professionale di chi ha fatto della musica la propria vita.
Interessante e che ha già avuto successo in tv su DMax in onda ogni domenica sera è I signori della neve (nella foto), per la regia di Federico Albanese. È una produzione GiUMa. Quattro comprensori sciistici d’eccellenza e le loro squadre di tecnici sono i protagonisti di questa serie televisiva che fa scoprire tutto il lavoro, la fatica e la cura che stanno nella preparazione delle piste da sci, un settore, che quest’anno si trova ad affrontare la sfida più grande: l’emergenza sanitaria. La serie è in onda su DMax al Canale 52 del Digitale Terrestre e disponibile in streaming su Dplay. Infine «Trentino Ski Race», per la regia di Marco Busacca. Una docu-serie che racconta il mondo dello sci alpino trentino attraverso un team di sciatori con esperienza internazionale.