Spotify lancia la playlist Jazz Italia, il meglio dei nostri musicisti
Volete scoprire il jazz italiano ma non sapete da dove cominciare? Spotify lancia la playlist Jazz Italia, curata ogni mese, dal 26 gennaio, da un grande nome del jazz italiano. Il primo takeover, già disponibile sulla piattaforma, è stato affidato a Paolo Fresu.
Nel corso dell'anno gli utenti potranno ascoltare le tracce preferite da artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Maria Pia De Vito, Roberto Gatto, Sade Mangiaracina, Francesco Cafiso, Raffaele Casarano, Rita Marcotulli, Emanuele Cisi, Simone Graziano e il duo Musica Nuda composto da Ferruccio Spinetti & Petra Magoni, che comporranno la playlist scegliendo ciascuno i 50 brani che secondo loro meglio rappresentano la scena jazz nazionale.
Ma quali sono i criteri per comporre una playlist che rappresenti la storia del jazz italiano? "Non è semplice - spiega Fresu - perché il jazz italiano è oggi una realtà ricca ed eterogenea e perché rappresenta una storia importante che parte dal dopoguerra fino ad oggi. Non si possono non scegliere i brani dei nostri padri putativi come non si possono non scegliere i brani che hanno caratterizzato alcuni movimenti stilistici che hanno portato fino al presente. Certo: per quanto mi riguarda sarebbe stato bello inserire alcuni dei tanti nomi del jazz di oggi, soprattutto dei bravissimi e talentuosi giovani leoni e giovani leonesse... Scegliere cinquanta brani è come rispondere alla domanda dei tre dischi da portare sull'isola deserta... Ci saranno altri artisti che prepareranno altre playlist e ci saranno altre isole da abitare".
"Il progetto mira a far conoscere il nostro jazz a un pubblico sempre più vasto, non solo in Italia ma anche all'estero. Si tratta di un altro bellissimo esempio di come Spotify avvicini costantemente artisti e pubblico attraverso elementi quali la scoperta e l'ispirazione", commenta Carla Armogida, Artist & Label Partnerships Manager di Spotify Italia, aggiungendo: "Da sempre Spotify permette agli utenti di scoprire nuovi artisti e generi musicali. In quest'ottica, le playlist sono fondamentali e riflettono la diversità dell'offerta della piattaforma"