Arte Sella, la nuova opera sarà tecnologica e giovane, con gli studenti di architettura
Intitolata “A door on a better world”, è stata pensata online con la YA Academy di Bologna, e sarà accompagnata da mille nuovi alberi per ricostruire il bosco dopo Vaia
BORGO VALSUGANA. La nuova opera di Art Sella? Sarà giovane, con gli studenti di Architettura, e tecnologica, nata dalle videochiamate collettive. Un’installazione «che rifletta sia sulla relazione tra ambiente e architettura, disciplina per definizione votata alla trasformazione del paesaggio, che sulla sostenibilità, come tutela del presente e sguardo necessario sul futuro». Si chiama “A door on a better world” l’iniziativa promossa da Scrigno - leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di esclusivi controtelai per porte scorrevoli a scomparsa e chiusure blindate – in collaborazione con YACademy, Accademia di architettura internazionale con base a Bologna, a cui Scrigno ha affidato la curatela del progetto.
Un gruppo internazionale selezionato tra i giovani studenti dell’Accademia svilupperà un progetto sotto la tutorship di Mario Cucinella, uno dei più importanti interpreti dell'architettura votata alla sostenibilità, che così commenta l’operazione: “Da sempre Mario Cucinella Architects è una realtà attenta alle tematiche legate all’emergenza climatica e alla formazione di una nuova generazione di professionisti nel campo della sostenibilità, per le grandi sfide globali in campo economico, sociale e ambientale”.
L’opera riflette un rinnovato approccio di ascolto e accoglienza da parte dell'architettura per ridefinire il rapporto tra natura, arte e creatività. Sarà collocata ad Arte Sella.
L'installazione, definita entro il mese di aprile, verrà inaugurata in Arte Sella entro l'estate. A questo seguirà la piantumazione di 1.000 alberi, con l'obiettivo di contribuire a sanare un’area unica, colpita nel 2018 dalla cosiddetta Tempesta Vaia, la fortissima perturbazione che provocò la distruzione di decine di migliaia di ettari di foreste alpine e che più recentemente è stata danneggiata dagli attacchi del bostrico, insetto infestante dell’abete rosso.
“Sostenibilità è saper guardare al futuro, tutelare il mondo di oggi, pensando a quanti lo abiteranno domani, per offrire le migliori opportunità alle giovani generazioni.” dichiara Francesco Bigoni, CMO del Gruppo Scrigno, che conclude: “siamo orgogliosi di inaugurare questo nuovo percorso insieme a partner d’eccellenza come MCA e Arte Sella. L’iniziativa è testimonianza concreta dell’orientamento di Scrigno verso la creazione di un valore condiviso. Seguendo valori sostenibili, con l’obiettivo di essere promotori di una svolta green, abbiamo guardato al mondo degli architetti, da sempre tra i nostri principali interlocutori. Arte Sella si è poi rivelata la location ideale per definire, insieme, percorsi di ricerca e simboli in grado di esprimere la resilienza. Non edifici funzionali, ma “porte”, dove le idee confluiscono per marcare un passaggio tra un prima e un dopo, offrendo, al contempo, un elemento di continuità in un momento di discontinuità.”
YAC - Young Architects Competitions - promuove concorsi di progettazione e percorsi formativi in collaborazione con prestigiose realtà professionali e accademiche. Nata nel 2013 dall’intuizione di tre giovani ingegneri, persuasi che il concorso di idee potesse rappresentare lo strumento privilegiato per vivacizzare il dibattito e la ricerca inerente all’architettura, ha maturato esperienze di lavoro e collaborazione con le principali firme dell’architettura contemporanea, affrontando ed approfondendo numerosi temi di progettazione architettonica. A cinque anni dall’avvio della propria attività, YAC decide di aprire il proprio network di architetti di fama ai giovani progettisti, con l'obiettivo di supportarli nel proprio percorso professionale: nascono quattro corsi di formazione, condotti con partner del prestigio di Ferrari, National Geographic ed Agenzia del Demanio. I corsi si tengono presso le prestigiose sedi di YACademy: un edificio storico nel cuore di Bologna, all’ombra delle Due Torri, a fianco di piazza Santo Stefano.