«Tracce parallele», il nuovo romanzo di Mauro Zanetti ambientato in una Trento misteriosa
Il nuovo lavoro del narratore è un vero thriller pieno di misteri e intrecci: pubblicato da Nulla Die, è già disponibile in libreria ed anche nella versione digitale online
TRENTO. Un romanzo pieno di mistero e di intrighi: è "Tracce parallele" che il trentino Mauro Zanetti ha da poco pubblicato con la casa editrice Nulla Die
Il romanzo - spiega l'autore è un giallo che intreccia delle indagini di stampo poliziesco con la personalissima vicenda dei due protagonisti, psicologicamente destabilizzante e umanamente complicata.
La storia raccontata è quella di Alessandro di Trento e Antonio di Roma, due uomini che ignorano l'uno l'esistenza dell'altro, fino a quando il destino e un losco notaio li fanno incontrare. Grazie alla complicità di una donna misteriosa e ad un vicequestore illuminato, i due iniziano ad indagare sul loro passato e le loro ricerche vengono ostacolate da chi sta cercando di insabbiare tutto, tra omicidi e virate impreviste, portando a galla una storia inimmaginabile che svela il loro legame ancorato in un passato oscuro e macchiato dal crimine.
Il notaio si rivela essere lo snodo fondamentale della trama e attorno a lui si muovono personaggi solo apparentemente innocui e ordinari. Da queste premesse si dipana un’intricata vicenda che spezza la quotidianità dei protagonisti e trasforma la città di Trento nell’inatteso scenario di un complesso giallo urbano.
Il romanzo procede con continui colpi di scena che complicano di volta in volta la ricerca della verità e la conseguente soluzione del mistero.
Mauro Zanetti è nato a Trento nel 1977. Dopo gli studi scientifici si è laureato in Storia del Trentino presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento. Insegnante di materie umanistiche in un centro di formazione (al Cfp Veronesi di Rovereto), coltiva con passione discipline apparentemente molto lontane tra loro: arte e letteratura si mescolano nei suoi interessi alla cucina e alle arti marziali, nella creazione costantemente in fieri di un mondo interiore in bilico tra spirito e materia, un io diviso e ricomposto che si riflette nel suo lavoro letterario di romanzo, e racconti premiati.
Il suo lavoro precedente è "Vellutum di seta e altri intrecci" (Ibuc), un romanzo storico ma con una venatura di thriller.