Sgarbi attacca lo spot Dietorelle per un bacio fra due ragazze: «è il ddl Zan»
Il risultato? Volano le visualizzazioni della pubblicità delle caramelle, e il presidente del Mart finisce alla berlina su Instagram
VIDEO L'ira del critico: "Dominio del mondo gay"
ROMA. Vittorio Sgarbi contro lo spot delle Dietorelle e l'hashtag vola. Il parlamentare e critico d'arte – nonché presidente del Mart – si è scagliato ieri contro le pubblicità delle caramelle che, tra le varie immagini, propongono quella di un uomo con due donne e quella di due donne che si baciano.
Sgarbi, dai suoi canali social, definisce lo spot "osceno". Su Twitter, con un messaggio, fa riferimento ai "primi effetti del cosiddetto Ddl Zan" (che non è ancora neanmche lontanamente approvato, ndr), arrivando a dire che "siamo nel campo della pornografia" e chiedendo l'intervento del garante per l'infanzia.
Alla fine, il risultato ottenuto è una diffusione virale dello spot e una valanga di messaggi che criticano la posizione di Sgarbi, proiettando l'hashtag #Dietorelle al vertice tra le tendenze su Twitter.
Fra i commenti, una enorme galleria di foto di Sgarbi definite «e questo non è osceno?» dai commentatori: dalla celebre foto di lui nudo sul water, a quella in cui bacia a bocca aperta una valletta di una trasmissione tv, al famoso frame in cui il critico e parlamentare si rotola per terra, in piena notte, in un autogrill.