Il dolore di Pippo Baudo: "Raffaella ha rivoluzionato la tv"
I ricordi del celebre presentatore, che sottolinea il rimpianto per non aver mai lavorato con la grande Carrà
LA NOTIZIA Addio a Raffaella Carrà, se ne va la "regina" della tv
MORANDI "Che dolore! Non ci voglio credere..."
VASCO "Ciao Raffaella, la più bella e brava di sempre"
ROMA. "Sono sgomento , immensamente scosso, Raffaella è stata una grandissima artista, aveva talento e grande volontà, mi ricordo Mille luci, il grande successo di quella trasmissione, lei aveva come partner Mina, erano uguali anche se Mina aveva 20 centimetri di altezza in più, ha duettato con tutti i grandi sempre senza problemi, una grande artista , vera conosciuta in tutto il mondo".
Pippo Baudo ricorda così, addolorato e commosso Raffaella Carrà e sottolinea il rimpianto per non aver mai lavorato con lei "E' il rimprovero che mi faccio" ripete, "ma è vero che lei ha lavorato tanto con Corrado, era legata a lui e non voleva dargli un dispiacere. Io l'ho cercata, l'ho cercata tanto".
Per lei, ripete, avevo una grandissima stima, "L'ho vista a Barcellona a Plaza de toros da sola fare uno spettacolo con pochi musicisti e 60 mila persone che la applaudivano, in Spagna".
Un'artista, aggiunge, "che ha cambiato il modo di fare la tv".
Quanto alla malattia, "non sapevo che stesse male , nessuno mi ha detto niente - continua Baudo - eppure abbiamo tanti amici in comune. Forse ha voluto andarsene via in punta di piedi come fosse un balletto".
Ma la sua televisione aggiunge, è stata "una grande televisione, una televisione di ieri che non è di ieri, è di oggi, di sempre, magari si trovasse qualcuno che sa fare quelle cose, invece purtroppo il panorama odierno è squallido".
Un rimpianto, da Pippo Baudo, anche per un ultimo incontro mancato "avremmo dovuto vederci e non ci siamo riusciti, lei era sempre in giro per il mondo".