BOLOGNA. "5 luglio. Che dolore! Non ci voglio credere...", scrive su Facebook Gianni Morandi commentando la scomparsa di Raffaella Carrà. Il post - che ha raccolto in breve tempo migliaia di like e di commenti - è accompagnato da circa 40 secondi di un video che ripropone un duetto tv fra la 'Raffa' e Morandi, che la accompagna anche alla chitarra, sulle note de 'Il mio canto libero' di Lucio Battisti.

Anche molkti altri protagonisti del mondo dello spettacolo hanno espresso dolore per la morte della celebre showgirl e presentatrice.

"Questa notizia mi ha tagliato le gambe , sono incredula, non me l'aspettavo. Sconvolgente. Se ne va l'icona della tv . Per sempre. #RaffaellaCarra", scrive Simona Ventura commentando su twitter la scomparsa dell'artista e conduttrice.

"Non è possibile... Il mito di sempre è rinato in Cielo. Rip Raffaella", scrive su twitter Lorella Cuccarini commentando la scomparsa dell'artista e conduttrice.

''Mai conosciuto una donna così vitale: perfetta antitesi della morte. Ciao immensa Raffaella'': così Massimo Giletti rende omaggio alla Carrà.

"Sono Scioccata. Giornata triste e dolorosa. Un abbraccio pieno di affetto ai suoi cari e un immenso Grazie a Te Raffaella, per tutto quello che ci hai regalato. #RaffaellaCarrà", scrive su twitter Milly Carlucci commentando la scomparsa dell'artista e conduttrice.

"Ineguagliabile, unica, una Stella vera, un talento da guardare con ammirazione e rispetto. Avrei voluto dirle tante cose ma non ho mai osato... buon viaggio #RaffaellaCarra", scrive su Twitter Antonella Clerici, commentando la scomparsa dell'artista e conduttrice.

L'infanzia di Raffaella Carrà è legata alla Romagna.

Nata a Bologna nel 1943, la regina della tv, morta oggi pomeriggio, ha trascorso i primi anni di vita a Bellaria, località balneare passata poi alla provincia di Rimini in cui il padre gestiva un bar e la nonna una gelateria.

Lì ha vissuto fino all'età di 10 anni.

Nel 2019 è morta Nadia Masacci, cugina della Carrà, che a Bellaria era titolare di una storica boutique.

La notizia, come si legge dalle cronache locali di allora, aveva duramente colpito la conduttrice che era rimasta legata ai ricordi d'infanzia.

Nel 2010 Bellaria dedicò alla Carrà il festival 'Milleluci' con spettacoli, incontri e una mostra degli abiti indossati dall'artista in alcuni suoi spettacoli.