Teatro Capovolto, gran finale con il jazz di Josè James e le canzoni di Taali
Tuffo nelle sonorità newyorkesi con un vocalist che ama sconfinare nei territori r&b e hip-hop, nonché di una cantautrice che propone una forma trascendente di musica pop
TRENTO. "Un ibridatore di generi, capace di attirare sia b-boys che puristi del jazz... una figura unica e vincente nella musica americana contemporanea. Non solo unica, ma magnetica".
Queste le parole, decisamente lusinghiere, usate dal Los Angeles Times per definire un musicista come José James, talento della musica jazz newyorkese, a cui è affidata, oggi, martedì 31 agosto, alle 21.30, la chiusura della seconda stagione del Teatro Capovolto in piazza Battisti a Trento.
José James (foto sopra) è un vocalist che da oltre dieci anni regala al pubblico melodie eclettiche e seducenti, grazie ad una voce tanto vellutata quanto profonda.
Nella sua musica James fonde elementi di jazz, r&b e hip-hop per creare suoni distintivi che rendono unico il suo lavoro. Nel corso della sua carriera James ha pubblicato otto album, che gli hanno fatto guadagnare grandi riconoscimenti da parte della critica e del pubblico in tutto il mondo.
James ha suonato su alcuni tra i più prestigiosi palchi internazionali, tra cui il Central Park Summerstage di New York, il Kennedy Center di Washington, il Royal Festival Hall di Londra e il Billboard Live Tokyo, per citarne alcuni. Nell'album, Lean On Me (uscito nel 2018 per la prestigiosa Blue Note), José James ha voluto rendere omaggio a uno dei suoi eroi personali, Bill Withers.
Un disco che gli ha permesso di unire gli ascoltatori e sostenere le voci e le storie degli altri attraverso il brillante repertorio di Withers.
Il suo ultimo lavoro No Beginning No End 2 rappresenta un'esplorazione musicale della propria identità ed insieme un tributo ad alcune delle sue influenze musicali più importanti, tra i quali Michael Jackson, Prince e Marvin Gaye.
L'album include importanti collaborazioni con artisti come Aloe Blacc, Ledisi, Laura Mvula, Lizz Wright e Christian Scott.
Ad impreziosire il concerto al Teatro Capovolto la cantautrice newyorkese Taali (nella foto qui sotto) che proporrà una forma trascendente di musica pop.
Una carriera decisamente eclettica quella di Taali (compresa la fondazione dell'etichetta Rainbow Blonde Records), anche insegnante al Conservatorio di Amsterdam, che le ha permesso di sviluppare un'identità musicale che mette in risalto la sua multidimensionalità, elemento rintracciabile nel suo nuovo album dal vivo When Did The World Start Ending?.
Fra i riconoscimenti ottenuti fino ad oggi dalla cantautrice anche una nomination ai Grammy Award.