Cultura / Nomine

Il Centro Santa Chiara cerca un nuovo direttore: ecco come fare domanda e quali sono i requisiti

Il bando per una selezione «per colloquio» pubblicato il 5 ottobre, l’ente prevede di definire gli idonei in novembre, e comunque nominare la nuova figura «entro sei mesi»

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di Gigi Zoppello

TRENTO. Le dimissioni del direttore Nardelli hanno messo il Centro Servizi Culturali Santa Chiara in una posizione delicata: si parte con le nuove stagioni di spettacoli, e non c’è una figura professionale a gestirle. Ed anche per questo, l’ente di via Santa Croce lo scorso 5 ottobre ha provveduto ad emanare urgentemente un bando. Con una selezione «per colloquio».

Si intitola infatti «Avviso di Selezione Pubblica, per colloquio, per la figura di Direttore del Centro Servizi Culturali Santa Chiara» l’avviso pubblicato (in modo – diciamo così – poco evidente) sul sito dell’ente culturale. Le domande vanno presentate entro il 25 ottobre 2021.

Il rapporto di lavoro – è scritto nel bando –  ha durata triennale, eventualmente rinnovabile. 

Al Direttore, per l'incarico in oggetto, spetta un compenso lordo annuo pari ad € 89.000,00 (a fronte di una retribuzione minima contrattuale prevista dal CCNL applicato di 72.000,00 euro per il 2022 e di 75.000,00 euro per 2023), cui potrà essere aggiunta un'eventuale componente economica al raggiungimento di obiettivi specifici, ai sensi dell'art. 6/bis del Contratto applicato, nel limite massimo di € 10.000,00 annui. 

La sede di lavoro è Trento. Laddove non residente in provincia di Trento, al Direttore può essere messo a disposizione un alloggio a titolo di fringe benefit. 

Fra i requisiti richiesti, vi è «essere in possesso di un diploma di laurea di durata almeno quadriennale ovvero di diploma di laurea specialistica o magistrale; esperienza professionale di almeno cinque anni ai sensi dell'art. 10 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento - Decreto del Presidente della Provincia del 31/12/2008 n.52-2/Leg - secondo il quale "il Direttore deve possedere accertati requisiti di managerialità, di competenza e professionalità in campo culturale, artistico, della gestione teatrale e della gestione delle risorse umane", che costituiranno elemento di valutazione in sede di colloquio, tenendo conto in particolare delle esperienze di organizzazione, conduzione, direzione o governo di istituzioni culturali pubbliche o private, in particolare nell'ambito dello spettacolo dal vivo. 

Verranno valutate positivamente specifiche e documentate esperienze nei seguenti ambiti:  gestione di progetti territoriali, azioni di audience development;  gestione progettuale e organizzativa di servizi, reti e partenariati culturali, in particolare riferiti allo spettacolo dal  vivo;  gestione progettuale e organizzativa di manifestazioni di carattere interdisciplinare e multidisciplinare, anche della cultura e della tradizione popolare; rapporti ed esperienze che denotino conoscenza del tessuto culturale trentino nell'ambito dello spettacolo dal vivo; esperienza maturata in attività progettuali che abbiano rivolto una particolare attenzione ai giovani ed al ricambio generazionale; avere una conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 del quadro comune europeo di riferimento dei livelli delle lingue, che sarà comunque accertata durante la prova orale». 

Per essere ammessi alla selezione gli aspiranti dovranno far pervenire apposita domanda redatta su carta semplice entro il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione sul sito internet istituzionale del Centro. 

Ma come verrà scelto? «Alla valutazione delle candidature formalmente ammissibili provvederà un'apposita commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione dopo la chiusura dei termini di presentazione delle domande che provvederà a redigere un verbale delle operazioni relative alla selezione».

Ed i Criteri di Valutazione Esperienze? Ecco la griglia del punteggio.

Il colloquio avverrà sulla base della verifica dei requisiti dichiarati e documentati con particolare riferimento alle capacità manageriali, alla conoscenza del sistema normativo dello spettacolo, provinciale e statale. Parte del colloquio sarà finalizzato all'accertamento della padronanza della lingua che dovrà corrispondere al livello B2 della scala europea. 

I colloqui si terranno presso gli Uffici Amministrativi del Centro, Via Santa Croce 67, Trento tra il 22 ed il 26 novembre 2021. Il giorno 15/11/2021 verrà data comunicazione, con pubblicazione sul sito del Centro, dei nominativi idonei e dello specifico orario di convocazione, o di un eventuale rinvio. Contestualmente sarà comunicato il nome del responsabile del procedimento (che sarà il segretario della Commissione esaminatrice). 

Il procedimento di selezione avrà termine entro sei mesi dalla data di pubblicazione. 

 

 

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