Un weekend a tutta musica: a Trento cinque concerti in due giorni
Dal Porteghet, al Baccus alla Bookique, dal Funivia al Tavernacolo, ecco i locali dove si potrà ascoltare musica dal vino (e gratis) venerdì e sabato
TRENTO. L' autunno non ferma la programmazione musicale dal vivo a Trento, con un venerdì super, un sabato vivace, ben cinque eventi in due sere.
Una programmazione densissima, a partire dal bar Porteghet di via Suffragio che venerdì 15 alle ore 19 offre ai suoi clienti il live dei The Moz Effect, band tributo degli Smiths. Fra "Double decker bus" e "There is a light that never goes out", una serata di nostalgia anni Ottanta.
Atmosfera rock'n'roll invece quella del Bar Baccus in Piazza Fiera dove venerdì 15 ottobre alle 21 suoneranno i The Ducktails con il loro rock'n'roll style supportato da una line up a sette con tanto di sezione fiati. I Ducktails hanno alle spalle più di vent'anni di scorribande sonore in tutta la regione. Da sempre anime del gruppo che suona un rock and roll in puro stile anni ’50, sono Giovanni Betti alias Johnny Guitar (chitarra e voce) e Mike Bottiglieri (contrabbasso), oggi al fianco di Marco Pisoni, Robin Scott Mutch. Emiliano Tamanini, Massimo Florio e Filip Milenkovic.
Alla Bookique al parco della Predara in San Martino, stesso giorno stessa ora, rispondono con un live originale e creativo: suonano «I sordi». Chi sono? «Fanno musica e perdono la testa per qualsiasi cosa emetta suono. hanno all'attivo i 2 dischi "eh?" (2020) e "mah" (2021) che contengono world music, electrofunk, sardi, aborigeni e chihuahua». Inizio puntuale, ingresso gratuito, gradite le consumazioni. E come dice la locandina: "E' stato il miglior concerto del 2023". Daje.
Sabato altra serata di live. Arrivano da Verona Giudi&Quani, on stage sabato 16, alle 20.30, al Tavernacolo in San Martino che si presentano in maniera decisamente esplicita: «Il nostro suono sceglie la potenza e la purezza del rock che viaggia contro il tempo, l'immediatezza e lo sguardo disincantato e ironico del punk, che non possono mentire agli altri né tantomeno a sé stessi e li fonde col soul, energia vitale, anima che parla al cuore, alla gente, luogo in cui ognuno di noi può ritrovarsi». Lei suona la batteria ed ha una voce da Janis Joplin. Lui con la chitarra fa cose che voi umani....
Sempre sabato, al Bar Funivia debutta il nuovo gruppo capitanato da Giovanni Betti alias Johnny Guitar: «I fantastici quattro». Con lui anche Filip Milenkovic, che lo segue dalla formazione dei Ducktails, in un quartetto che propone «rock de tut».