La piccola Vittoria da Pergine sul palcoscenico dello Zecchino d'oro: "Sapete che mi piace inventare canzoncine..."
Dal 3 al 5 dicembre la bimba di sei anni sarà fra i piccoli protagonisti e canterà "Potevo nascere gattino" nella nuova edizione del celebre appuntamento canoro per l'infanzia, in onda in diretta a Raiuno dal teatro dell’Antoniano di Bologna
TRENTO. Segnatevi le date: 3, 4 e 5 dicembre. L’appuntamento è con lo storico festival canoro per bambini: la 64ª edizione dello Zecchino d’oro, che andrà in onda per tre pomeriggi in diretta su Rai1 dallo studio televisivo dell’Antoniano di Bologna.
E ci sarà anche una voce trentina, quella della piccola Vittoria Spedaliere, 6 anni, di Pergine Valsugana, che canterà "Potevo nascere gattino".
Degli oltre tremila bimbi che si erano candidati, lei è stata fra i pochi scelti per il festival 2021.
La canzone è di Lodovico Saccol, agli arrangiamenti ha collaborato Lucio Fabbri.
E Vittoria, nel video pubblicato su Raiplay racconta così la sua "bellissima canzone" spiegandone il senso: "Quando qualcuno non si sente a suo agio, vuole essere un'altra persona o un'altra cosa. Un gatto, un cavallo, una principessa o un mago. Però dentro sei unico e prezioso e speciale come sei. Parla anche della nascita di Gesù, che è un miracolo".
Poi, Vittoria parla anche dei genitori, mamma Veronica e papà Antonello, e racconta che oltre a cantare, anche inventando canzoncine, le piace recitare, nuotare, andare in bicicletta.
E la piccola perginese non manca di sottolineare che da tempo segue lo Zecchino d'oro, "un festival meraviglioso", e che la canzone che ha vinto l'ultima edizione era bellissima.
"Quante volte - scrive il Festival a proposito di questa canzone - è capitato di chiedersi come sarebbe stata la vita… nei panni di qualcun altro? Questa canzone offre qualche alternativa dal mondo degli animali e delle fiabe.
Chissà come sarebbe stata la vita da gatto morbidoso, o da cavallo alto e snello, oppure da principessa, per cui ogni cosa è permessa! Ma in fondo, le ipotesi a che servono?
Nessuno sceglie come nascere o dove crescere, l’importante è apprezzare sé stessi per ciò che si è. Un inno alla diversità e alla bellezza della propria unicità".
E ora Vittoria sarà dunque protagonista sul prestigioso palcoscenico dell'Antoniano.
A condurre i primi due pomeriggi saranno Francesca Fialdini e Paolo Conticini, mentre per la finale, domenica 5 dicembre, il duo prenderà posto in giuria per lasciare il testimone al direttore artistico, Carlo Conti, che condurrà la puntata conclusiva.
Sono 14 le canzoni in gara, che toccano temi molto diversi, dagli animali alla famiglia, dall’amore per la lettura all’importanza del riciclo; 31 gli autori di testi e musiche, tra i quali importanti firme del panorama musicale italiano come Claudio Baglioni, Marco Masini, Giovanni Caccamo, Flavio Premoli (Pfm), Luca Mascini (Assalti frontali); 17 i piccoli interpreti provenienti da 9 regioni d’Italia, scelti tra migliaia di bimbi durante il casting dello Zecchino d’Oro, svoltosi anche quest’anno online, che canteranno le canzoni insieme al Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.
Tema di questa edizione #UnviaggioBellissimo: lo Zecchino d’Oro è un’avventura in cui si può volare lontano, sulle ali della fantasia, per emozionarsi e divertirsi in musica con tutta la famiglia e gli amici.
Questo il programma dei tre pomeriggi:
Venerdì 3 dicembre, dalle 17.05 inizia la gara con l’ascolto di 7 canzoni.
Sabato 4 dicembre, dalle 17.05 la gara prosegue con l’ascolto delle altre 7 canzoni.
Domenica 5 dicembre, dalle 17.20 lo Zecchino si conclude con il riascolto di tutte le 14 canzoni in gara e la proclamazione della canzone vincitrice.
La finalissima ospiterà anche una giuria speciale, che affiancherà la giuria dei piccoli nella votazione delle 14 canzoni in gara, e che sarà composta da Francesca Fialdini, Paolo Conticini, Orietta Berti, Cristina d’Avena e un quinto componente a sorpresa.
Tanti gli ospiti che si alterneranno alle esibizioni per fare festa insieme ai Lampo, Milady, Pilou e Polpetta, ovvero i Buffycats della serie animata 44 Gatti, che ritroveremo in diversi momenti di ognuna delle puntate.
Sarà presentato, per la prima volta al pubblico, un nuovo puppet: l'anisello Nunù, legato all'omonima canzone dello Zecchino da 73 milioni di visualizzazioni, che farà compagnia a grandi e piccini durante le puntate (e non solo).
Altra sorpresa musicale: “Amazzonia”, un brano speciale, che racconta l’importanza del preservare il più grande polmone verde del nostro pianeta, cantato dal Piccolo Coro dell’Antoniano insieme a Orietta Berti.
“Amazzonia” è una delle due bonus track, insieme a “Sta passando la tempesta”, della compilation del 64° Zecchino d’Oro realizzata con la direzione artistica del maestro Lucio Fabbri, che uscirà il 3 dicembre in tutti i negozi della grande distribuzione, su tutte le piattaforme digitali e in formato edicola.
Il 64° Zecchino d’Oro sostiene la campagna “Operazione Pane” che supporta 17 mense francescane in tutta Italia, garantendo accoglienza e aiuto alle persone e famiglie che vivono in condizioni di grave disagio sociale a partire dal pasto, per guidarle poi in percorsi di inserimento sociale, sanitario e lavorativo.
Dal 24 novembre al 19 dicembre 2021, attraverso un sms o una telefonata da rete fissa al numero solidale 45588 sarà possibile sostenere le mense francescane donando un pasto a chi non ha da mangiare e offrendo un aiuto concreto alle migliaia di famiglie che vivono nel disagio.
Antoniano, oltre alle 17 mense in Italia, sosterrà anche una realtà francescana che opera ad Aleppo, in Siria, per garantire pasti, ascolto e aiuto alle famiglie che hanno subito il trauma della guerra e che adesso non hanno più nulla. L’iniziativa solidale “Operazione Pane” è sostenuta da Rai per il Sociale.