Direttore del Centro Santa Chiara, la commissione sceglie il «veneziano» Massimo Ongaro
La scelta dopo i colloqui con i 5 «finalisti» reputati i migliori candidati: la scelta cade sull’architetto, già collaboratore della Biennale Teatro e direttore del «Goldoni»
TRENTO. Sono terminate le operazioni di valutazione dei candidati per il nuovo direttore del Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento. Il nuovo direttore è Massimo Ongaro, che è stato selezionato in una rosa di cinque nomi, risultato della scrematura delle domande.
Ongaro, milanese, 42 anni, è laureato in architettura e vanta un lunghissimo curriculum. Fra sue numerose esperienze spicca quella di direttore del Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” di Venezia, città dove si è trasferito dal 2014.
Fra le altre esperienze del suo curriculum, anche quella di segretario accademico dell’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia e dal 2016 quella di Presidente del nucleo di valutazione dei progetti di produzione e di residenza artistica e culturale della regione Toscana.
Nel 2103 è stato consulente per la sezione Teatro della Biennale di Venezia.