ROVERETO. Le 14 macellerie di montagna del Trentino hanno trovato spazio nella prima guida italiana dedicata a questo settore della gastronomia e intitolata "Steak house e macellerie d'Italia".

Si tratta di una vetrina prestigiosa per queste botteghe, all'interno di una pubblicazione di trecentocinquanta pagine che indirizza gli appassionati (e non solo) ai migliori indirizzi "di carne" dello stivale. Sono ben 400 le realtà descritte.

Il progetto è di Michele Ruschioni, giornalista e youtuber, fondatore di Braciamiancora, network editoriale dedicato al mondo della carne che tra Facebook, Youtube, Instagram, TikTok e Telegram conta un milione di follower. Il suo è un lavoro che da Nord a Sud (isole comprese) racconta storiche conferme e va a scovare novità emergenti. Anche in Trentino, dove il giornalista ha deciso di stabilirsi con la famiglia venendo dalla caotica capitale.

Nella guida un ampio approfondimento viene dedicato alle macellerie di montagna, associazione che racchiude quattordici scrigni della gastronomia carnivora trentina.

Piccole macellerie, tutte a conduzione familiari, che nascondono tesori e tradizioni secolari.

«Essere presenti all'interno di questo circuito è garanzia di qualità - si legge nella guida - tutti i macellai sono ambasciatori dei sapori che questa regione regala agli appassionati del genere.

Il modello delle macellerie di montagna, nato in Trentino rappresenta un'eccellenza italiana di assoluto valore che sarebbe da esportare anche in altri contesti». «Ho conosciuto da vicino le macellerie di montagna e sono una bellissima realtà, ogni singola macelleria che fa parte di questa associazione meriterebbe una visita, un approfondimento e ogni singolo macellaio andrebbe conosciuto perchè custode delle migliori tradizioni trentine», racconta l'ideatore della guida. «In Italia esistono guide gastronomiche di ogni genere, dal sushi alla pizza, passando per il pianeta gourmet, mancava un lavoro che si concentrasse sulle macellerie e le steakhouse», spiega Ruschioni che ha fondato Braciamiancora nel 2016 con lo scopo di raccontare il pianeta carne.

«L'idea di pubblicare un lavoro del genere nasce dalle continue richieste dei nostri follower e da una carenza generale sull'argomento.

Insomma, ci siamo trovati di fronte ad un vuoto editoriale che abbiamo deciso di colmare».

La guida è acquistabile su Amazon, una decisione che Ruschioni spiega in modo puntuale: «Oggi l'editoria vive una fase di transizione e cambiamento storico, nel nostro caso è stato automatico bypassare le case editrici classiche perché essendo nati sui social abbiamo un pubblico fidelizzato e fedele e tramite i nostri canali siamo in grado di comunicare loro l'avvenuta pubblicazione di questo lavoro non dovendo per forza arrivare in libreria. Sono molti gli youtuber o gli influencer che preferiscono pubblicare libri in questo modo».