LAGORAI. “Il termine acustico non deve trarre in inganno perché non sarà un live molto tranquillo. Insieme a Cesare Petulicchio alla batteria e Giorgio Maria Condemi alle chitarre. proporremo un set molto diverso dagli altri concerti. Non mi aspettavo di essere così contento del risultato ma dopo le prove posso dire di essere davvero soddisfatto, ci sarà “casino” anche se saremo in trio con strumenti acustici”.

Così Motta racconta le forme del live che domani, giovedì 2 giugno alle 12 con ingresso libero, a Primalunetta (Val Campelle) nel comune di Castel Ivano, aprirà il suo tour estivo nell’ambito della rassegna Lagorai d’Incanto.

Il cantautore romano torna on stage dopo il successo del tour nei club per suonare non solo le canzoni dell’ultimo disco, “Semplice” ma anche cinque anni di canzoni di concerti e di album.

“Per Lagorai d'Incanto suoneremo canzoni che non proponevamo da un po’ - racconta l’artista capitolino - e che non riproporremo nelle altre. Siamo tornati a fare quello che a prescindere dalla pandemia non facevamo da un po’: mettere il piede sull’acceleratore e avere la libertà di prendere le parti di tre dischi che ci vengono meglio dal vivo o che ci rappresentano di più adesso. Fortunatamente col tempo si cambia e a volte si torna anche indietro sulla prima idea, infatti abbiamo recuperato delle cose che facevamo a vent’anni”.

Open act del live affidato ai Toolbar band band formata da cinque ragazzi trentini che dopo aver aperto il concerto di Vasco Rossi a Trento, sono in tour con le le “Borghese Summer Dates”. Loro sono Andrea Zoppirolli (voce, frontman), Edoardo Omezzolli (chitarra, tastiera, cori), Niccolò Silvi (chitarra, cori), Tommaso Straffelini (basso, cori), Sebastiano Omezzolli (batteria, cori).