Questa sera in tv il docufilm su Chico Forti: da caso giudiziario a caso mediatico
Va in onda su La Nove, poi sarà disponibile in streaming su discovery+, il film realizzato da Thomas Salme: fra promesse dei politici, campagne di opinione e ricostruzioni dei fatti, quasi un legal-thriller
IL MINISTRO Dall'annuncio dell'estradizione alla "cautela"
LA VICENDA Dal delitto al carcere, tutte le tappe
ROMA. Approda su Nove e in streaming su discovery+, sabato 2 luglio alle 21.25, "Chico Forti - colpevole d'innocenza", il documentario che ripercorre la complessa vicenda giudiziaria che vede coinvolto Enrico "Chico" Forti, ex produttore televisivo e velista italiano, condannato all'ergastolo senza condizionale per l'omicidio di Dale Pike - figlio dell'albergatore di Ibiza e amico delle star Tony Pike - ritrovato cadavere su una spiaggia dell'isola di Virginia Key, a Miami, nel 1998.
Due anni dopo, la Corte di Giustizia di Miami impiega solo 90 minuti per condannare Forti al carcere a vita per l'omicidio di Pike.
Un caso troppo semplice da risolvere? Forse.
Ma oggi, a più di 20 anni di distanza, il docu torna sulla scena del crimine per riesaminare le prove che, presentate alla giuria di Miami, hanno portato a un rapido e unanime verdetto di colpevolezza nei suoi confronti. Mentre Chico Forti, intervistato nello speciale tv di Nove, si proclama innocente fin da subito, negli ultimi 20 anni, la sua intricata vicenda ha portato amici, familiari, criminologi, avvocati e diplomatici in Italia a protestare contro la sua condanna.
Tra le tante personalità che si sono schierate a favore del suo rilascio figurano il tenore e cantante Andrea Bocelli e il cantautore Enrico Ruggeri. Ma anche le forze politiche sono scese in campo, con interrogazioni parlamentari /5 Stelle e Fratelli d’Italia in primis) e l'impegno del ministro degli Esteri Luigi Di Maio a seguire da vicino il caso, nonchè della ministra della Giustizia Marta Cartabia al fine di accelerare l'iter del trasferimento di Chico Forti in Italia. Di Maio fu il primo, un anno e due mesi fa, ad annunciare l’imminente estradizione di Chico in un carcere italiano. Ma dopo 14 mesi non è cambiato niente.
Una campagna mediatica senza precedenti in Italia ha infine convinto una vasta parte dell’opinione pubblica che Chico sia vittima di un errore giudiziario e che sia stato incastrato per un omicidio particolarmente brutale, commesso da altre persone, di cui il sistema legale statunitense non ha mai cercato di scoprire l'identità e le motivazioni. Anche se negli atti del processo ci sono pesanti contraddizioni di Forti, che fin dall’inizio mente alla giuria e poi ritratta alcune dichiarazioni basilari.
Le riprese conducono in un mondo di criminalità organizzata e corruzione, portando alla luce nuove prove ed esplorando la posizione di Forti al centro di una rete di cospirazioni, inganni e raggiri. Con chi faceva affari Chico Forti a Miami? E quali affari?
«Chico Forti - colpevole d'innocenza» è prodotto da Pianosa films llc e distribuito da Limonero Films, con la regia di Thomas Salme. Il documentario resta disponibile sulla piattaforma discovery+ dopo la messa in onda lineare su Nove.