Assemblea delle bande trentine, si punta sul rinnovamento: oltre 2.400 allievi distribuiti in 211 gruppi
Bisesti: "Le vostre attività punto di riferimento imprescindibile per i nostri territori. Il mio impegno personale è fare in modo che ci sia sempre più coordinamento fra bande, scuole musicali, istituti scolastici ad indirizzo musicale e conservatorio”
ALDENO. Si è tenuta stamattina, domenica 13 novembre, presso il Teatro Comunale di Aldeno l'assemblea generale della Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento, con la presentazione del Piano culturale 2023 e del relativo bilancio. All'incontro era presente l'assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, che ha portato i saluti anche del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
"Oltre alla vicinanza della Provincia, il mio impegno personale è fare in modo che ci sia sempre più coordinamento fra i vari enti coinvolti, fra bande, scuole musicali, istituti scolastici ad indirizzo musicale, conservatorio. Per il coordinamento fra musei abbiamo raggiunto un traguardo e il mondo della musica credo parta da un vantaggio chiave presente nel suo Dna: la capillarità sul territorio. Come Giunta ci crediamo, perché quell'unicum del Trentino nella formazione musicale possa ampliarsi sempre di più, mettendo in campo tutte le misure possibili", ha detto Bisesti.
L'assemblea di oggi, presieduta dal presidente della banda di Pergine Franco Oss Noser, ha deliberato all'unanimità alcune modifiche allo statuto e l'iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore della Federazione. Quindi la presidente della stessa Federazione, Cristina Moser, ha illustrato le attività, incentrate soprattutto nella formazione musicale degli allievi, che sono oltre 2.400 in Trentino, distribuiti in 211 gruppi.
Sono infatti oltre 1.550 gli allievi di strumento e circa 850 quelli che frequentano i primi quattro anni di formazione, curati dalle scuole musicali sul territorio, dopo i quali è possibile entrare a far parte di una banda.
Nel 2022 sono stati realizzati, con un grande successo di partecipazione, corsi musicali estivi, i progetti "Bande in vetta", con intrattenimento musicale presso i rifugi di montagna, il progetto Euregio che coinvolge le federazioni di Trento, Bolzano ed Innsbruck, il Festival delle Bande trentine, previsto anche per il 2023, il tradizionale concerto di Natale e quello della Brass band, oltre al percorso della Banda sinfonica giovanile trentina.
La Federazione è molto attenta al coinvolgimento dei giovani: le bande sono promotrici di cultura e anche per questo la Provincia autonoma di Trento ha previsto anche per il 2023 un sostegno per le famiglie che sostengono la spesa della formazione musicale, attraverso il voucher culturale, per chi frequenta i corsi organizzati dalla Federazione in collaborazione con le scuole musicali sul territorio.