Fedez: "Dopo il tumore sono diventato una persona peggiore"
L'artista ha parlato del tumore neuroendocrino al pancreas che gli è stato asportato nei mesi scorsi e ha detto: "Quando mi sono ammalato di cancro, la narrazione che nella mia testa doveva esserci era: ho avuto il cancro e di conseguenza questa esperienza mi migliorerà come essere umano. Ma chi caz**o lo ha detto?"
MILANO. "Vivo assolutamente bene oggi, anche se ho delle conseguenze. Prevalentemente sono problemi di tipo gastrico, di digestione. Il mio pancreas - o meglio quel che ne rimane - non produce più abbastanza enzimi e sono costretto ad assumerli prima di mangiare. Devo anche cercare di mangiare lentamente, cosa che mi riesce difficilissima, ma rispetto quello a cui andavo incontro, è un grande lusso".
Lo ha detto oggi, domenica 13 novembre, Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, parlando del tumore neuroendocrino al pancreas che gli è stato asportato nei mesi scorsi.
"Quando mi sono ammalato di cancro, la narrazione che nella mia testa doveva esserci era: ho avuto il cancro e di conseguenza questa esperienza mi migliorerà come essere umano. Ma chi caz**o lo ha detto?".
E ancora: "Ti dicono che quando ti ammali scopri il vero senso della vita, ma col caz*o, la mia vita è peggiorata, sono diventato depresso e sono diventato un essere umano peggiore io, dopo il cancro. Ed è questa la figata del mio cancro. Perché dovrei essere una persona migliore?".