“Falegnami ad alta quota", in prima tv su Dmax dal 15 marzo alle 21.25: di nuovo protagonisti i Curzel
Anche questa seconda stagione è diretta da Katia Bernardi e vede il sostegno di Trentino Film Commission. Gli interventi realizzati in questa stagione saranno spesso legati all’emergenza idrica, un tema molto delicato in montagna perché la carenza d’acqua ad alta quota mette a rischio la sopravvivenza dei rifugi
TRENTO. Dopo il successo della prima serie, su DMAX stanno per tornare i Curzel, la famiglia di falegnami trentini capaci, tra imprevisti, pericoli e tempi strettissimi, di rendere possibile l’impossibile. Con le nuove ristrutturazioni di rifugi ed edifici costruiti sempre più in alto, sono protagonisti della seconda stagione di “Falegnami ad alta quota", in onda in prima tv assoluta da domani, 15 marzo, alle 21.25.
Anche questa seconda stagione è diretta da Katia Bernardi e vede il sostegno di Trentino Film Commission, come commenta l'assessore provinciale alla cultura, Mirko Bisesti.
"Potremo seguire da vicino il lavoro di questi falegnami specializzati nella realizzazione di interventi in alta quota e, al contempo, scoprire alcuni luoghi unici del nostro bellissimo Trentino, il tutto con un occhio attendo all'ambiente e alle emergenze che ci stanno toccando da vicino, prima fra tutte la crisi idrica che non risparmia le nostre montagne", conclude l'assessore Bisesti.
Dalla ristrutturazione del mitico bivacco “Buffa di Perrero” che, incastonato nella roccia a 2.760 metri sul monte Cristallo, custodisce memoria di vicende legate alla Prima Guerra Mondiale, alla costruzione di una nuova tettoia per il rifugio “Capanna Piz Fassa”, quota 3.152 metri sulle Dolomiti, un lavoro in cui i fratelli Cruzel saranno aiutati dall’Aiut Alpin Dolomites. Passando dalla costruzione di una sauna in legno da trasportare in una baita ad alta quota, fino all'intervento alla torre del Castello sulla Rocca di Arco, situato sulla cima di uno sperone roccioso.
Tra cantieri aperti ad altitudini uniche e gru montate in condizioni quasi inverosimili, interventi di manutenzione e riparazione di vie ferrate e sentieri per alpinisti, senza dimenticare la realizzazione di baite in bioedilizia, i fratelli Curzel e i loro collaboratori porteranno gli spettatori in alcune delle location più spettacolari del Trentino, dell’Alto Adige e del Veneto.
Gli interventi realizzati in questa stagione saranno spesso legati all’emergenza idrica, un tema molto delicato in montagna perché la carenza d’acqua ad alta quota mette a rischio la sopravvivenza dei rifugi.
“Falegnami ad alta quota" (6x60') è una produzione EiE film per Warner Bros. Discovery, diretta da Katia Bernardi e realizzata con il sostegno della Trentino Film Commission. DMAX è visibile al canale 52 del Digitale Terrestre, su Sky canale 170 e tivùsat canale 28. La serie è disponibile in anteprima streaming su discovery+.
La serie è realizzata con il sostegno di Stihl, Birra Dolomiti, Morelli Food Service, Montura, Soprema e con il supporto di APT Valsugana e Comune di Arco. Ideato da: Katia Bernardi – Davide Valentini. Regia: Katia Bernardi. Scritto da: Davide Tappero Merlo – Katia Bernardi. Prodotto da: Davide Valentini per EiE film.