I musicisti di «Blue di Giada» live alla Brace di Rovereto, con la voce della soprano Giada Bucci
Si tratta di un progetto musicale che la cantante meranese, di estrazione lirica e allieva del tenore Luciano Pavaro, ha concepito partendo dal mondo del bel canto, ricercando ed analizzando le varie figure femminili, protagoniste nelle opere di Puccini, Verdi, Bellini e Massenet
ROVERETO. Sono i musicisti del progetto Blue di Giada, ovvero Giada Bucci, Gigi Grata, Giuliano Cramerotti, Roberto Dell’Antonio e Michele Pasetto, i protagonisti del live di oggi, giovedì 13 aprile, alla Brace di Rovereto per la rassegna curata da Flavio Biondo per il Rovereto e Alto Garda Jazz Club (ore 21; ingresso libero).
Si tratta di un progetto musicale che la cantante meranese, di estrazione lirica, Giada Bucci già allieva del tenore Luciano Pavaro, ha concepito partendo dal mondo del bel canto, ricercando ed analizzando le varie figure femminili, protagoniste nelle opere di Puccini, Verdi, Bellini e Massenet.
L’operazione che la cantante meranese ha voluto intraprendere è quella di visualizzare quella musica estraendone i nudi temi famosi spogliandoli del sound originale, meraviglioso quanto assolutamente di nicchia per renderlo fruibile da un pubblico più avvezzo all’ascolto della più moderna musica ritmata e sincopata.
Ecco allora, che immortali arie di opere come “I CapuleI e i Montecchi”, La Traviata, La Bohème, Tosca, Didone ed Enea, Madama Butterfly, Manon, vengono rivisitate da Giada Bucci in chiave di laIn jazz, visualizzando gli amori, le gelosie, le gioie e le follie espresse da questi personaggi femminili nel corso del tempo e facendo sì che i nuovi arrangiamenti possano offrire altri spunti di ascolto e di riflessione per far comprendere meglio l’universo donna.
Queste rivisitazioni hanno avuto il fondamentale contributo del musicista Gigi Grata che ne ha curato gli arrangiamenti e selezionato la Band per portarla alla registrazione del disco Nude per la casa discografica Aman Music di Alberto Mantovani. Il disco è stato anche distribuito, in special edition con la rivista Audiophile Sound, rivista specializzata di alta fedeltà e dischi. Il progetto, nelle esecuzioni dal vivo, prevede la formazione del quintetto con sezione ritmica con chitarra, fiati oltre alla voce della soprano Bucci.