La7 sospende il programma "Non è l'arena", Giletti al momento resta a disposizione
Da domenica prossima il programma non sarà in onda, l'editore avrebbe chiuso dopo le voci sul possibile passaggio di Massimo Giletti alla Rai nell'ambito della ristrutturazione dei palinsesti che sarebbe fra gli obiettivi del governo di destra
ROMA. La7 ha deciso di sospendere la produzione del programma "Non è l'Arena" che da domenica prossima non sarà in onda. Lo rende noto la stessa emittente, che "ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione".
Massimo Giletti rimane a disposizione dell'azienda.
Nelle ultime settimane si erano diffuse voci sul possibile passaggio di Giletti alla Rai, per condurre un programma dalla prossima stagione.
Secondo le indiscrezioni che circolano a La7, sarebbero stati proprio i contatti avuti con la tv pubblica a determinare la rottura con l'emittente di Urbano Cairo.
Di fronte alla prospettiva di un rapporto destinato a terminare, negli ultimi giorni l'azienda avrebbe deciso di accelerare i tempi arrivando alla decisione della sospensione del programma.
Sembra anche - si apprende ancora - che siano sorti problemi in relazione ai costi e alla raccolta pubblicitaria della trasmissione.
Il passaggio di Giletti alla tv pubblica sarebbe in linea con il rinnovamento dei palinsesti che il centrodestra vorrebbe realizzare a partire dalla prossima stagione.
La programmazione autunnale della Rai sarà presentata a giugno e le decisioni vengono prese in queste settimane.
Recentemente era stato ipotizzato un passaggio di Giletti a Rai1, ma secondo altre indiscrezioni il conduttore potrebbe approdare sulla seconda rete eventualmente nella serata del giovedì, storicamente occupata da talk di informazione.