Il rock viennese delle band Devils Smoke e Faeded Reality sbarca al Baccus il 4 agosto
I primi si contraddistinguono dal blues rock, i secondi da un mix esplosivo e potente di suoni e testi autodefiniti hard robot rock. La loro volontà è portare l’ascoltatore fuori dalla dimensione spazio-tempo per farci sentire un tutt’uno con l’universo. In scena anche Giudi & Quani
TRENTO. Torna con due band austriache, Devils Smoke e Faeded Reality (in foto), a cui si aggiungono i veronesi Giudi & Quani la rassegna musicale “Perbaccus!” proposta al Baccus in Piazza Fiera e curata da Giuseppe “Gius” Marchi.
Domani, venerdì 4 agosto, saliranno on stage dalle 20 i Devils Smoke quattro musicisti uniti dalla passione per il blues rock. Fra le loro influenze dichiarate Tom Waits, AC/DC, ZZ-Top e Rolling Stones. I viennesi Faeded Reality sono in circolazione dal 2018 e uniscono musicisti che arrivano da diversi progetti, ispirati dalla scena stoner con influenze psichedeliche e senza dimenticare le proprie radici, iniziano a lavorare insieme su uno scopo ambizioso e significativo: un concept album.
Il risultato è un mix esplosivo e potente di suoni e testi autodefiniti hard robot rock. La loro volontà è portare l'ascoltatore fuori dallo spazio/tempo per farci sentire tutt'uno con l'universo. Anche solo per un breve momento. On stage anche Giudi & Quani fra brani originali e cover di Adele, Etta James, Aretha Franklin e Jimi Hendrix. I Giudi & Quani si presentano in maniera chiara: “Il nostro suono sceglie la potenza e la purezza del rock che viaggia contro il tempo, l'immediatezza e lo sguardo disincantato e ironico del punk, che non possono mentire agli altri né tantomeno a sé stessi e li fonde col soul, energia vitale, anima che parla al cuore, alla gente, luogo in cui ognuno di noi può ritrovarsi”.