Vittorio Sgarbi presenta i programmi e le mostre del Mart: si inizia con l'arte del fascismo
Fugatti lo promuove: «ha rinnovato le potenzialità del museo», e il presidente rilancia con i numeri del suo successo. Da aprile l’esposizione dedicata al Ventennio
ROVERETO. Presentato oggi al Mart il calendario delle prossime mostre. Si comincia con «Arte e Fascismo», dal 13 aprile, e si finisce con «Etruschi del Novecento», dal 6 dicembre.
Alla conferenza è intervenuto il Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che, dopo aver portato ai presenti i saluti della Vicepresidente Francesca Gerosa, ha dichiarato: "In questi anni Vittorio Sgarbi ha rinnovato la potenzialità del Mart di essere strategico e importante per il Trentino sia dal punto di vista artistico e culturale, sia per le ricadute che ha sul territorio e sulla città di Rovereto, come è stato confermato recentemente dagli operatori economici".
Gli ha fatto eco Micol Cossali, Assessora alla cultura del Comune di Rovereto, sottolineando come il successo del Mart non vada misurato solo con i numeri ma anche per la capacità di "portare pensiero, sviluppo economico e lavoro di qualità, contribuendo allo sviluppo positivo di un territorio".
Sono poi intervenuti Vittorio Sgarbi, Presidente Mart, e Beatrice Avanzi, sostituta Direttrice ufficio mostre temporanee e curatrice della mostra Arte e Fascimo.
Il Presidente Sgarbi ha ricordato alcuni dei risultati raggiunti dal Mart negli ultimi anni, attraverso nuove acquisizioni, mostre passate e future e il grande successo confermato dai visitatori. "Domani chiuderanno le mostre di Sperone e di Dürer che sono piaciute e hanno attirato 30mila visitatori solo negli ultimi due mesi, da inizio anno. Che si sommano a quanti le avevano già viste in autunno e in inverno".