Addio ad Akira Toriyama, autore di Dragon Ball e tra i pionieri della letteratura manga
Nato nella prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, il 68enne esordì nel 1978, diventando popolare dopo l’uscita di “Dr. Slump”, in serie sul settimanale Shukan Shonen Jump e per il quale vinse il Premio Shōgakukan, uno dei più prestigiosi del Paese
TOKYO. Si è spento a causa di un ematoma subdurale Akira Toriyama, creatore della popolare serie di manga «Dragon Ball». La scomparsa risale allo scorso primo marzo, ma la notizia è stata diffusa solo oggi (8 marzo) sui social media dalla casa editrice e il suo studio di produzione.
Dragon Ball venne lanciato nel 1984, conquistando il successo in tutto il mondo e generando una serie di anime, filmati animati, colonne sonore, videogiochi e altri contenuti collegati al merchandising. I suoi volumi hanno venduto più di 260 milioni di copie in tutto il mondo, rendendolo uno dei manga più conosciuti di sempre. «È con profondo rammarico che annunciamo la sua scomparsa. Sappiamo che aveva ancora diverse opere in fase di produzione con il solito grande entusiasmo» si legge in una dichiarazione sul sito internet dell'editore, Shueisha.
Nato nella prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, Toriyama (68 anni) a esordito nel 1978, guadagnando popolarità dopo l'uscita del suo manga "Dr. Slump", serializzato sul settimanale Shukan Shonen Jump nel 1980 e per il quale vinse il Premio Shōgakukan, uno dei più prestigiosi del Paese, per il miglior manga shōnen, una categoria di manga indirizzati principalmente a un pubblico maschile.