TRENTO. Il libro si intitola "Guerra o salute. Dalle evidenze scientifiche alla promozione della pace" e l'autore è il medico epidemiologo trentino Pirous Fateh Moghadam, che questa sera, 21 marzo, sarà protagonista di un incontro pubblico a Borgo Valsugana.

Il volume, pubblicato dal Pensiero scientifico editore (152 pagine, 18 euro, prefazione di Nicoletta Dentico), prende le mosse dalla discussione pubblica legata alla tragedia della guerra scatenata dall’invasione russa in Ucraina.

Un evento, si legge nella presentazione, che ha sollevato numerosi interrogativi e discussioni su quale posizione assumere rispetto a questa grave crisi. "Per non farsi condizionare dalle emozioni o dalla propaganda, è particolarmente importante affidarsi a una guida che aiuti a individuare un posizionamento genuinamente umanitario, sia rispetto alla guerra in corso in Ucraina che al militarismo nel XXI secolo in genere".

Fateh-Moghadam analizza i conflitti da un punto di vista sanitario e, basandosi sulle evidenze scientifiche, applicando chiari criteri, prefigura un percorso verso un mondo più pacifico, resiliente ai cambiamenti climatici, con salute e benessere per tutti. Per condividere tale percorso non occorre essere medici o infermieri, ma un operatore sanitario, per coerenza con i principi e i doveri della propria professione, ha una ragione in più per farlo.

L’epidemiologia e la sanità pubblica, poi, hanno un ruolo fondamentale: contribuire a colmare il vuoto informativo relativo all’impatto della guerra sulla salute e l’ambiente, per rafforzare il potere decisionale dell’intera società nel valutare l’opportunità della partecipazione diretta o indiretta a un conflitto armato.

La serata di Borgo si intitola "Guerra, salute e Costituzione" ed è promossa da una serie di associazioni. Si terrà alle 20.30, nella sala Lex (ex sala Rosa) della Comunità, a moderare il dibatitto sarà Margherita Fabris.

Pirous Fateh-Moghadam si è laureato in medicina e chirurgia e specializzato in Igiene e Medicina preventiva all’Università di Bologna. Ha conseguito un master universitario di II livello in Epidemiologia Applicata presso l’Istituto superiore di sanità/Università Tor Vergata di Roma.

Dal 2001 lavora all’Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss) di Trento nell'ambito dell'epidemiologia. I suoi interessi professionali maggiori sono il monitoraggio della salute e dei fattori che la determinano ponendo attenzione anche alle disuguaglianze sociali e alle relazioni tra salute e sostenibilità ambientale.