TRENTO. Un comunicato stampa della giunta provinciale informa che «scadono il 31 ottobre 2024 le domande per il voucher culturale della Provincia di Trento, promosso dall'Agenzia per la coesione sociale in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara. Il progetto - si legge nella nota - prevede l'assegnazione di un contributo a favore dei figli minorenni delle famiglie beneficiarie della quota A e delle famiglie numerose con tre o più figli beneficiarie della quota B1 dell'Assegno Unico Provinciale per la fruizione di servizi culturali per il periodo 2024/2025.

L'offerta del voucher culturale è valida per i biglietti e per gli abbonamenti presso i cinema (valore complessivo pari ad un carnet da 100 euro); per i biglietti ed abbonamenti presso teatri e filodrammatiche (valore complessivo pari ad un carnet da 160 euro); e per scuole, bande musicali e cori (contributo massimo pari a 200 euro su una spesa massima di 400 euro per ciascun figlio minorenne ammesso a contributo). I carnet di voucher devono essere utilizzati dal giorno del ritiro fino al 31 dicembre dell'anno successivo a quello di approvazione delle graduatorie. 

"L'iniziativa nasce dalla volontà dell'ente provinciale di contribuire ad aiutare le famiglie in difficoltà economica e le famiglie numerose in possesso di determinati requisiti, a sostenere i costi di frequenza dei propri figli minorenni ad attività e corsi in ambito culturale e all'accesso a spettacoli cinematografici e teatrali. La crescita formativa dei ragazzi non può prescindere dall'ambito culturale e quindi si associa alla musica, al teatro e all'arte, in generale, ma è anche conoscenza, consapevolezza della propria identità culturale e può offrire ai ragazzi forme di incontro e confronto per un percorso di crescita qualitativa", ha dichiarato nel comunicato stampa la vicepresidente della Provincia di Trento Francesca Gerosa.